“Un commissario del governo per i migranti di San Ferdinando”

minnitimarco13dic500In tema di accoglienza dei migranti "la scelta di fondo perseguita, cioè quella di puntare sull'accoglienza diffusa di intesa con gli enti territoriali, sta producendo buoni risultati". Lo dice il ministro dell'Interno, Marco Minniti, durante un question time in aula alla Camera sulle iniziative in ordine al nuovo piano nazionale di ripartizione dei richiedenti asilo. "E' intenzione dell'amministrazione dell'Interno- aggiunge- proseguire su questa strada potenziando ulteriormente il modello di collaborazione come confermato dalle recenti misure di concorso finanziario contenute nel decreto legge cosiddetto 'Mezzogiorno' pubblicato nella giornata di ieri. L'obiettivo e' di lavorare per un progressivo superamento dei grandi centri di accoglienza. Tra l'altro la diffusione sul territorio consente di tenere un giusto equilibrio tra il diritto di chi e' accolto e il diritto di chi accoglie: questione cruciale per la prospettiva di una integrazione che funzioni sapendo che su questi temi si misurano le prospettive della democrazia nel nostro Paese.

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Minnniti, durante il question time in aula alla Camera, sottolinea che il decreto Mezzogiorno prevede, tra l'altro, "misure che riguardano i previsti interventi finanziari, quale concorso dello Stato agli oneri che sostengono i Comuni per i servizi e le attivita' strettamente funzionali all'accoglienza e alla integrazione dei migranti. E' autorizzata a tal fine la spesa di 150 milioni di euro per l'anno 2018, 50 milioni in piu' rispetto alla spesa precedente, che si tradurra' in uno specifico contributo economico per ciascun Comune commisurato al numero dei migranti effettivamente accolti. Nel medesimo contesto si interviene con una deroga ai limiti assunzionali fissata per garantire le medesime attivita'". Inoltre, continua il ministro all'Interno, "al fine di consentire il superamento di situazioni di particolare degrado presenti nelle aree dei Comuni di Manfredonia, San Ferdinando (Reggio Calabria) e Castelvolturno, Caserta, caratterizzati da una massiva concentrazione di cittadini stranieri, e' previsto che possono essere nominati commissari straordinari del governo per il risanamento delle aree in questioni e anche al fine di favorire la graduale integrazione dei cittadini stranieri regolarmente presenti sul territorio coordinando la realizzazione in stretto raccordo con gli enti locali e territoriali e con tutte le amministrazioni interessate". Per Minniti, "l'obiettivo infine e' quello di ripristinare la legalita' in ambiti territoriali che vedono emergere forti criticita' di varia natura contrastando nel contempo, con determinazione, il fenomeno del caporalato".