Bovalino (RC), abusivismo edilizio: Comune acquisisce beni confiscati

Nei giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di Bovalino, unitamente ai colleghi del NORM – Aliquota Radiomobile della Compagnia di Locri e del responsabile dell'Unità Operativa Urbanisticadel Comune di Bovalino, hanno dato esecuzione all'Ordinanza di Demolizione e Acquisizione del Bene, emessa dal Commissario Straordinario, Dott. Salvatore Caccamo.

L'attività rientra nell'ambito delle iniziative intraprese dalla Commissione Straordinaria per il ripristino della legalità e della civile convivenza e ha visto, nei mesi scorsi, un'intensa attività di controllo e di monitoraggio svolta dalle pattuglie dell'Arma dei Carabinieri (Stazione di Bovalino e N.O.RM. - Aliquota Radiomobile della Compagnia di Locri) per un più incisivo controllo del territorio, volto a infrenare fenomeni di abusivismo edilizio, violazione della normativa sui rifiuti e sulla circolazione stradale.

In particolare sono stati acquisiti al patrimonio del Comune un terreno sito in località "Gelsa Grande", con alcune casette ed un ovile, costruiti abusivamente.

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La vicenda trae origine per fatti accaduti nel mese di settembre del 2015. In quell'occasione, i Carabinieri, nel corso di un servizio di controllo del territorio notavano, in quella contrada, alcuni operai extracomunitari che stavano lavorando alla costruzione di alcuni manufatti agricoli. I successivi accertamenti consentivano di appurare che le opere erano state realizzate in assenza di autorizzazioni motivo per il quale, le stesse, venivano sottoposte a sequestro e la proprietaria, una 25enne del posto,veniva denunciata all'Autorità Giudiziaria.

Alla stessa, veniva inoltre notificato il conseguente provvedimento di intimazione per la rimozione delle opere abusive e il ripristino dello stato dei luoghi a cui la medesima non aveva mai ottemperato.