Bova marina (RC) si apre ai “Volontari vagabondi”

Conf22maggioL'importanza dei luoghi e della forza dell'incontro, la volontà di mettersi al servizio della collettività,per creare cittadinanza attiva e fare emergere le disabilità ed i disagi sociali. Bova marina , si apre con tutte le sue belle potenzialità al progetto sostenuto da Fondazione Con il Sud , denominato "Volontari Vagabondi", in un incontro molto partecipato realizzato da Silvio Cacciatore animatore territorale,nella bella location della Bibliopedia all'interno dell'oratorio Salesiano . Esistono realtà silenti che riescono a coinvolgere tanti giovani, diventando punto di riferimento ed a Bova marina, comune commissariato , la voglia di essere protagonisti è forte e travalica gli schemi istituzionali. "Volontari Vagabondi" si presenta sabato 20 maggio, in una sala gremita di gente, con tanta interazione e grande disponibilità di agire sul territorio ,per creare una rete che faccia emergere l'evoluzione della solidarietà. La presenza all'incontro del dott. Malara ,assessore alle Politiche Sociali dell'amministrazione Crupi, testimonia la disponibilità di creare la sinergia tra popolazione e progettualità sociale, per fare diventare protagonisti coloro i quali hanno bisogno di supporti di solidarietà.

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Il "Volontario Vagabondo " è un professionista – avvocato,ingegnere,sociologo,psicologo,sociologo,commercialista che si mette in gioco in modo solidale ,Sorrisi,parole,interazione,domande e risposte,testimoni di un incontro che ha lasciato il segno nel cuore dei partecipanti. Parte dal basso,la condivisione della solidarietà attuata dall'animazione territoriale di Silvio Cacciatore,supportato nell'incontro della Bibliopedia dalla manager del progetto Dott.ssa Monica Moscia e dal Dott. Fulvio D'Ascola Responsabile della Comunicazione.Bastano piccole cose ,piccolIgesti,senza slogan e bandiere ,per creare una rete solidale che per diciotto mesi sarà presente sul territorio,con la possibilità ad ottobre di avere davanti alla chiesa di Bova marina ,un camper medico attrezzato che effettuerà visite gratuite per la popolazione per la prevenzione delle malattie visive ."Non esistono montagne insormontabili, ma condivisioni possibili " ed è proprio da questo slogan nato dopo l'ascolto di "Ain't No Mountain High Enough" di Marvin Gaye e TammyTerrel ,che parte un viaggio di diciotto mesi, quasi come una scommessa ,che coinvolgerà tanta gente ,perché condividere è bello e diventare Volontari Vagabondi è il primo passo verso l'evoluzione della solidarietà.