Assemblea Nazionale PD: Falcomatà presenta i candidati di Reggio per Matteo Renzi

candidatiassembleapddi Simone Carullo - Sono Carmelo Basile, Paola Carbone e Marco Schirripa, i candidati che il territorio reggino esprime per sostenere la corsa di Matteo Renzi alla segreteria del Pd. Ruolo ricoperto dallo stesso Renzi fino allo scorso 19 febbraio quando, con una mossa tanto discutibile quanto discussa, ha rassegnato le dimissioni per accelerare i tempi del nuovo Congresso che - secondo il regolamento statutario - si sarebbe dovuto svolgere entro quattro mesi.

Pertanto, questo pomeriggio, a Palazzo San Giorgio, il sindaco Falcomatà ha presentato alla stampa i candidati reggini all'Assemblea del Pd per le elezioni del 30 aprile. I tre candidati della lista "Avanti Insieme" si dicono convinti che l'ex premier sia l'unico candidato "credibile" che il Pd può esprimere anche in vista delle prossime politiche.

"Il Congresso – afferma il sindaco in apertura – è un momento democratico fondamentale per accogliere nuove forze ed aggiungere quantità ma soprattutto qualità ad un partito che, come il Pd, vuole essere una forza di governo".

"Il Partito Democratico – continua Falcomatà – è l'unica forza politica italiana a garantire ampi spazi di democrazia, la quale non viene espletata nel chiuso di una stanza o con un tweet sul web, ma attraverso un confronto vero e democratico. Questo è il marchio di fabbrica del Pd che trova nelle Primarie uno strumento fondamentale per la selezione della classe dirigente".

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La parola passa poi ai candidati. La prima a parlare è Paola Carbone, la sua è una proposta fortemente caratterizzata dalla tematica delle donne, il cui ruolo nel dibattito interno al partito viene rivendicato con forza.

Prosegue Carmelo Basile, il quale pone l'accento sul tema del "cambiamento": "Un tema da rilanciare - afferma -, poiché bisognerà avere il coraggio di fare le cose che non sono state fatte".

Conclude la girandola degli interventi Marco Schirripa, il quale sostiene che gli avversari dell'ex Presidente del Consiglio, Orlando ed Emiliano, sarebbero meno accattivanti e/o credibili.

Per i tre candidati all'Assemblea Pd, Matteo Renzi resta dunque l'unica carta spendibile del Partito Democratico: "Piaccia o meno – chiosa Schirripa – Renzi è la persona che più di tutti riesce ad intercettare il nuovo modo di far politica".