Reggio, RSU e Sindacati denunciano "clima ostile" all'Università Mediterranea

"Le scriventi RSU e Organizzazioni Sindacali registrano, ormai da tempo, il crescente clima ostile instauratosi nei confronti della Categoria del Personale Tecnico-Amministrativo-Bibliotecario e dei Sindacati, anche all'interno degli Organi Collegiali di governo dell'Università Mediterranea.

Clima che diventa particolarmente aggressivo quando, attraverso i nostri rappresentanti, esprimiamo dissenso sull'operato del Magnifico Rettore Prof. Catanoso e del Direttore Generale Prof. Zimbone o denunciamo la gestione poco trasparente dell'Istituzione.

Ci indigna l'arroganza e l'insofferenza del Magnifico Rettore nei confronti del Personale TAB, che si manifesta, particolarmente, allorquando i rappresentanti del Personale TAB in seno al Senato Accademico e al Consiglio di Amministrazione esprimono il proprio voto contrario sulle deliberazioni inerenti i bilanci o contro scelte poco chiare, come, da ultimo, il repentino ed improvviso cambio del DG. In tali occasioni il MR puntualmente taccia di incapacità e scarso livello culturale l'intera Categoria, delegittimandola in toto e disconoscendo, di fatto, il ruolo fondamentale svolto dal Personale TAB all'interno dell'Università.

In merito allo strombazzato risanamento finanziario non possiamo che sottolineare la scarsa trasparenza con cui l'Amministrazione opera. Abbiamo letto con preoccupazione la dichiarazione dei nostri rappresentanti in S.A. e C.d.A. nella quale venivano spiegati i motivi del loro rifiuto ad approvare il Bilancio Unico di Ateneo esercizio 2015. A tal proposito, nella qualità di rappresentanze sindacali di ateneo abbiamo sempre denunciato, anche nel recente passato, la ritardata approvazione del Bilancio Unico 2015 e ci allarma notevolmente il fatto che le richieste di ulteriore documentazione contabile e le puntuali osservazioni mosse in merito dai rappresentati del Personale TAB, nelle opportune sedi, non abbiano avuto risposte da parte del Rettore e dal DG né, tanto meno, dal Collegio dei Revisori dei Conti.

Circa l'improvvisa sostituzione del DG che, in vero, avrebbe dovuto rimanere per altri due anni, il MR non ha mai accennato alle motivazioni che sottendono tale cambiamento al vertice, lasciando in tal modo spazio ad ogni possibile interpretazione, fin anche ad una sfiducia nell'operato proprio del DG. Né le richieste di chiarimenti avanzate dai rappresentanti Personale TAB in sede istituzionale hanno trovato risposta.

A parere delle scriventi OO.SS. e della RSU, Il Rettore Catanoso, il DG Zimbone e la ristretta cerchia di persone di loro fiducia hanno portato l'Università Mediterranea al disastro politico-amministrativo-gestionale. Parere supportato dalle impietose cifre e classifiche ufficiali nazionali. Infatti, in quattro anni e mezzo di gestione di questa Governance, la Mediterranea è scivolata tra le peggiori d'Italia in quasi tutti gli indicatori della didattica e della ricerca. Nella recente classifica generale stilata da Il Sole 24 Ore, nel 2016, su un totale di 61 università statali, la Mediterranea è crollata al 52esimo posto, ancora più giù della 44esima posizione del 2015. Ovvero la peggiore involuzione di tutti gli atenei italiani. Per non tacere del drastico calo di iscritti e immatricolati che, pur in un quadro generale nazionale decrescente, vede la Mediterranea nelle primissime posizioni anche in questa poco invidiabile classifica.

Il totale fallimento politico e gestionale della Mediterranea, guidata dal Rettore Catanoso e dal DG Zimbone, è, quindi, in maniera evidente, sotto gli occhi di tutti.

L'Ateneo non può essere governato da un Magnifico Rettore che denigra costantemente la componente del Personale TAB, scaricando su loro responsabilità e fallimenti che sono, invece, proprie del ruolo di responsabilità che Rettore e DG hanno presuntuosamente assunto al momento della candidatura.

--banner--

Nei prossimi giorni verrà indetta l'Assemblea Generale del Personale TAB dell'Ateneo per concordare insieme a loro le azioni da intraprendere per la difesa e la tutela del Personale stesso". Lo affermano in una nota le RSU Università Mediterranea (Giuseppe Toscano - Pasquale Ligato) e OO.SS: (Attilio Bombardieri) Segreteria Nazionale UILRUA, Giuseppe Pangallo (SNALS CISAPUNI), Luciano Vasta (Federazione Calabria USB PI).