Il sigillo della Cassazione: condanne definitive sulla cosca Pesce

Corte Cassazione500di Angela Panzera - Arriva dalla Cassazione l'ennesima stangata sulla cosca Pesce. Definitive quasi tutte le condanne per boss e gregari del clan di Rosarno. A parte qualche annullamento con rinvio, limitatamente alla contestazione o meno della recidive, regge in blocco l'impianto accusatorio della Dda che portò alla sbarra uomini e donne del clan. Da ieri infatti, il processo "All inside" si è concluso con una vittoria netta dell'accusa sugellata dagli Ermellini. Alla sbarra c'erano 34 persone coinvolte nel maxi blitz dei Carabinieri all'epoca coordinati dal pm Alessandra Cerreti, adesso in forza alla Dda di Milano. Tutte le condanne più "pesanti" adesso sono definitive. Boss del calibro di Marcello Pesce, u ballerinu", Giuseppe Ferraro, Francesco, Rocco e Antonio Pesce si sono visti confermare le condanne dalla Suprema Corte che ha disposto solamente l'annullamento con rinvio, ad un'altra sezione della Corte d'Appello reggina, le posizioni di Francesco d'Agostino, (difeso da Michele Novella), Giuseppe Filardo, Domenico Fortugno, Domenico Leotta, Claudio Lucia, Rocco Rao (difeso dai legali Guido Contestabile e Michele Novella). Per questi sei imputati la Cassazione ha annullato la condanna solo per la contestazione della recidiva, non sotto il profilo della responsabilità penale sancita all'esito del processo. Per Andrea Fortugno, difeso da Michele Novella, p stata dichiarata la prescrizione del reato. L'imputato in Appello era stato condannato a 3 anni e sei mesi di carcere. Sconto di pena di dieci mesi di carcere per Roberto Matalone che si è visto infliggere 12 anni di detenzione, mentre la posizione di Giuseppe Mazzeo tornerà al vaglio dei giudici d'Appello. Per Francesco Pesce, classe 1987, (difeso da Guido Contestabile) è stata annullata l'accusa delle armi e adesso la sua condanna ammonta a 13 anni di carcere, rispetto ai 13 e sei mesi del secondo grado. Sconto di pena anche per Domenico Varrà che in Appello aveva rimediato 12 anni e 6 mesi mentre è stata annullata la condanna a Francesco Pesce, classe 1988, e la Corte ha trasmesso gli atti alla Procura dei minori. L'imputato, secondo la Cassazione sarebbe stato minorenne quando avrebbe compiuto i fatti contestati dalla Dda. In Appello aveva rimediato una condanna a un anno e 4 mesi. Per il resto sono tutte state confermate le condanne agli imputati.

L'indagine "All inside" fu molto vasta e fu suddivisa in due tronconi che portarono a due maxiretate eseguite dall'Arma nell'aprile e nel novembre 2010. Quaranta fermi furono operati ad aprile: alcuni mesi dopo, invece, nell'elenco dei ventiquattro arrestati finirono anche alcuni membri delle forze dell'ordine. Subito dopo il blitz si registrò la collaborazione di Giuseppina Pesce, figlia del boss Salvatore, che dopo l'arresto decise di collaborare con l'Antimafia dello Stretto.

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Francesco D'Agostino annullamento con rinvio (19 anni)

Angela Ferraro, conferma (13 anni e 7 mesi)

Giuseppe Ferraro, conferma (24 anni e 6 mesi)

Mario Ferraro, conferma (17anni) conferma

Giuseppe Filardo annullamento con rinvio (15 anni)

Andrea Fortugno, prescrizione (3 anni e 6 mesi)

Domenico Fortugno annullamento con rinvio (13 anni e 2 mesi)

Domenico Leotta, annullamento con rinvio (16 anni e 10 mesi)

Claudio Lucia annullamento con rinvio (17 anni e 10 mesi)

Roberto Matalone, 12 anni (12 anni e 10 mesi)

Giuseppe Mazzeo annullamento con rinvio (2 anni e 8 mesi)

Mario Palaia, conferma (3 anni e 4 mesi)

Rocco Palaia, conferma (19 anni e 6 mesi)

Antonino Pesce, cl. '53, conferma (28 anni)

Francesco Pesce, cl. '79, conferma (12anni)

Francesco Pesce, cl. '84, conferma (25 anni e 6 mesi)

Francesco Pesce, cl. '87, 13 anni (13 anni e 6 mesi)

Francesco Pesce, cl. '88, trasmissione atti alla Procura dei minori (1 anno e 4 mesi)

Giuseppe Pesce, conferma (14 anni)

Marina Pesce conferma (13 anni)

Marcello Pesce, conferma (16 anni e 2 mesi)

Rocco Pesce, cl. '84, conferma (12 anni)

Salvatore Pesce, conferma (20 anni e 11 mesi)

Vincenzo Pesce, conferma (15 anni e 2 mesi)

Alberto Petullà conferma (12 anni)

Salvatore Rachele, conferma (2 anni e 8 mesi)

Rocco Rao, annullamento con rinvio (14 anni)

Giuseppe Raso, conferma (2 anni e 6 mesi)

Serenella Fedele Rustico, conferma (2 anni e 6 mesi)

Angela Staltari, conferma (2 anni e 6 mesi)

Maria Stanganelli conferma (7anni)

Domenico Varrà, sconto di pena lieve per annullamento capo (12 anni e 6 mesi)

Michelangelo Zagami, conferma (2 anni e 6 mesi)