Reggio, i dipendenti di Villa Aurora ancora senza stipendio

Il Responsabile dell'USB Aurelio Monte sulla vicenda Villa Aurora tuona ancora una volta perchè i dipendenti della Casa di Cura non ricevono lo stipendio da Dicembre 2016, mentre i liberi professionisti da Ottobre circa. Dopo una lunga trattattiva con la Proprietà che si è conclusa negativamente in Prefettura lo scorso 7 Febbraio, i lavoratori sono sul piede di guerra e nei prossimi giorni seguiranno dei sit-in di protesta ed uno sciopero.

La proprietà nonostante avesse sottoscritto in data 22 Dicembre 2016 un accordo per il pagamento di tutte le spettanze, lo stesso non era stato rispettato. Così che, i Sindacati hanno spostato la vertenza in Prefettura, in quella occasione la proprietà aveva garantito che avrebbe pagato uno stipendio su tre spettanti, entro la fine di Febbraio ma così non è stato e sembra che, una delle motivazioni sia quella di non aver accettato un accordo al ribasso.

"Una cosa è certa soldi l'azienda non ne ha o non li vuole mettere sul banco , un DURC non disponibile, contributi non pagati e l'Asp che di conseguenza non paga quelle poche attività ospedaliere che la clinica espleta.

A scaldare gli animi sono anche le questioni interne dove si sente dire che se ai lavoratori non piace questa sistuazione possono anche andare via. Quanto accade ovviamnete è il frutto del troppo buonismo dei lavoratori che dopo due anni e più di scellerata amministrazione, finte crisi aziendali ed altro , tengono comportamenti da persone Civili e da eccellenti professionisti della salute, se così non fosse probabilmente quanto successo fino ad oggi non sarebbe accaduto o almeno sarebbe stato limitato.

Ci si chiede tra i tanti dubbi quando l'azienda farà rientrare quel milione di euro (tenuto nascosto ai lavoratori) e dato in prestito ad un'altra società mentre si dichiarava la crisi aziendale e mentre sui lavoratori pesava un contratto di solidarietà.

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Si aspetta anche di sapere quale sia il piano industriale dell'Azienda che sembra segreto e non di facile concepimento.

Tra una chirurgia generale che stenta a partire ma che in realtà non è mai partita ed il dubbio sul futuro della Clinica, i lavoratori sperano in un intervento concreto delle istituzioni". L'USB avverte la pazienza dei lavoratori è finita e se in tempi brevi non si risolveranno i problemi si passerà alle comunicazioni ufficiali presso gli organi preposti.