Gioia Tauro, Città Futura incontra il commissario prefettizio Fichera

Una delegazione di Città futura, guidata dalla coordinatrice Francesca Guerrisi ha incontrato questa mattina il commissario prefettizio del comune di Gioia Tauro Domenico Fichera per avere rassicurazioni sulle numerose criticità che stanno mortificando la quotidianità dei gioiesi.

Il prefetto Fichera ha assicurato che nei prossimi giorni il problema della presenza della spazzatura per strada dovrebbe essere risolto.

L'ente è stato infatti autorizzato a conferire quotidianamente una maggiore quantità di rifiuti all'inceneritore per superare l'emergenza e oltre ai suoi due camion sta utilizzando alcuni mezzi prestati in via straordinaria dal comune di Taurianova.

Nelle ultime settimane il servizio di raccolta non ha funzionato perché nessuna azienda privata, alla luce dei debiti non saldati anche nel recente passato, ha inteso presentare offerte per il servizio di noleggio degli automezzi.

Una parte dell'incontro è stata dedicata alla difficile condizione economica in cui versa il comune di Gioia Tauro. Il commissario ha assicurato che venerdì i dipendenti comunali riceveranno lo stipendio di gennaio e ha evidenziato i numerosi problemi che l'ente deve affrontare con un bilancio in cui sono presenti molti sprechi che saranno cristallizzati nel consuntivo 2016 in via di predisposizione da parte del subcommissario. E' stato inoltre sottolineato che sulla riscossione dei tributi l'ente non ha lavorato negli scorsi anni come avrebbe dovuto fare.

Su input della delegazione di Città futura il comune si è impegnato a vagliare due importanti bandi relativi alla mobilità in deroga e all'acquisto di macchinari per la nettezza urbana. Il primo sarà affidato all'ufficio servizi sociali che avrà il compito di predisporre tutti gli adempimenti necessari.

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«Ciò che è emerso - ha dichiarato al termine dell'incontro Francesca Guerrisi - è che la situazione attuale è figlia della precedente gestione che si è rivelata allegra e poco attenta alle reali necessità della comunità. I dipendenti hanno dimostrato in questa fase competenza e senso del dovere, facendo di tutto per non bloccare la macchina burocratica nonostante non abbiano ancora ricevuto lo stipendio di gennaio. Il nostro gruppo - ha proseguito - ha individuato in Aldo Alessio la figura ideale per invertire la rotta e consentire a tutti i gioiesi di tornare a essere orgogliosi della propria città e di fruire dei servizi che sono scontati in tutti gli altri posti di Italia».