Consiglio Comunale dei Ragazzi: domani nell'aula consiliare di Palazzo San Giorgio la proclamazione degli eletti e l'elezione del Sindaco

Dopo la proclamazione dei primi 50 consiglieri del Consiglio comunale dei ragazzi avvenuta lo scorso 22 dicembre 2016, lunedì 23 gennaio a partire dalle ore 9.30 presso l'aula del Consiglio Comunale "Pietro Battaglia" si procederà all'elezione del Sindaco. Si contenderanno la carica i primi quattro ragazzi più votati nelle loro rispettive scuole: " Galilei, Lazzarino, Moscato e Spanò Bolani.

Con la nomina del loro rappresentante, prende il via l'attività "politica" del Consiglio Comunale dei Ragazzi. Armati di entusiasmo e serietà, si cimenteranno nell'impegnativo compito di contribuire alla progettazione di una città più a misura di bambino.

Come indicato al comma 3 nell' Art. 1 del Regolamento, il CCR ha il compito di deliberare in via consultiva su tutte le questioni che riguardano l vita della comunità locale ed in particolare su: Politica ambientale e della salute; Sport e tempo libero; Giochi; Attenzione all' altro; Cultura e Spettacolo; Scuola Assistenza ai Giovani e agli Anziani; Volontariato.

Con la distribuzione per sorteggio delle tematiche d'interesse, i 50 consiglieri potranno organizzare il loro lavoro in attività laboratoriali ed esprimersi dando spazio a creatività e fantasia utilizzando svariati modi di linguaggio, pittorico, poetico, narrativo, musicale, multimediale ed altro ancora. Lo slogan al nastro di partenza è: "anch'io mi occupo della mia città!"

«Il Consiglio Comunale dei Ragazzi – ha spiegato la Consigliera PaolaC Serranò, Vice presidente Commissione Politiche sociali - è uno strumento per rendere i ragazzi protagonisti della vita democratica del territorio attraverso un loro diretto coinvolgimento nelle scelte che li riguardano e la diretta partecipazione alle sedute del Consiglio comunale degli adulti e alle Commissioni Consiliari. Affiancati dal gruppo di coordinamento composto dai loro insegnanti e dai consiglieri comunali quali facilitatori, potranno ampliare la loro libertà di espressione dei loro bisogni, dei loro desideri e potenziare la loro capacità di organizzare, progettare e scegliere».

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«Il Consiglio – ha aggiunto Serranò - potrà divenire un fiore all'occhiello dell'Amministrazione comunale della città di Reggio Calabria se gli amministratori sapranno dialogare con i ragazzi ed accogliere le loro richieste e proposte. I ragazzi saranno da stimolo e da pungolo al Consiglio Comunale della città perché ricerchi il Bene Comune, assicuri la salvaguardia del patrimonio collettivo, e tuteli la legalità e la giustizia sociale. Dunque consiglieri, tutti in aula e... buon lavoro!»