Reggio, il Premio Internazionale "Città dello Stretto-Premio Italo Falcomatà" assegnato allo scrittore Claudio Magris

Il Premio Internazionale "Città dello Stretto-Premio Italo Falcomatà" è stato assegnato allo scrittore Claudio Magris per il volume Istantanee (La nave di Teseo), mentre il premio per gli studi merionalistici, intitolato a Gaetano Cingari è andato al prof. Aurelio Musi per il volume Mito e realtà nella nazione napoletana (Guida).
Relatori: i professori Antonino Zumbo, pro-rettore dell'Università per Stranieri e Giuseppe Caridi, presidente della Deputazione di Storia Patria della Calabria.
I vincitori sono stati resi noti dal Rhegium Julii, presieduto da Giuseppe Casile, che ha evidenziato la passione civile ditutti i componenti del Rhegium con la quale, nonostante la precaria situazione finanziaria, proseguono nel loro impegno culturale, dopo 49 anni di storia, sempre più difficile che, eccezion fatta per il Presidente del Consiglio Regionale, on. Nicola Irto, sono stati capaci di annientare i loro figli migliori.

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Eppure il circolo ha avuto anche il merito per primo di parlare di città metropitana e di area dello stretto, infatti, si deve proprio al Rhegium Julii, la prima conurbazione culturale con la città di Messina grazie all'istituzione nel 1984 del Premio Internazionale <città dello="" stretto="">.
La cerimonia di premiazione della 49^ edizione dei Premi Rhegium Julii si terrà sabato 21 gennaio ore 18 presso la Sala "Monteleone" del Consiglio Regionale della Calabria.