Crea (Ancadic): "ASP certifica le criticità presso l’isola ecologica di Lazzaro"

"Con riferimento a presunte criticità presso l'isola ecologica di Lazzaro, l'Ufficio Sanitario di Melito di Porto Salvo competente per territorio, attivato da questa associazione, ha comunicato che dall'archivio dell'ufficio, non risulta pervenuta alcuna richiesta né rilasciato alcun parere sanitario, relativo alla struttura in questione".
A scriverlo Vincenzo Crea, Responsabile del Comitato spontaneo "Torrente Oliveto" e Referente unico dell'ANCADIC Onlus.

"Da una precedente visita ispettiva eseguita lo scorso mese di giugno, è stata riscontrata la presenza di rifiuti sparsi sia all'interno che all'esterno della struttura in questione, mentre per quanto riguarda lo smaltimento della acque di piattaforma l'ASP riferisce di aver riscontrato la presenza del pozzetto con griglia metallica (da noi indicato), di cui non è stato possibile verificare lo smaltimento delle acque, data l'impervietà dei luoghi.
A nostro avviso le modalità di smaltimento delle acque si sarebbero dovute accertare anche attraverso riscontri documentali, verificando come da noi indicato nella richiesta del 1 agosto 2016, se le acque oltre ad essere raccolte e opportunamente regimentate fossero allacciate alla rete comunale di depurazione, prima dello smaltimento nei terreni demaniali o comunque riutilizzati in agricoltura. Per quanto a nostra conoscenza la zona non sarebbe provvista di rete fognaria comunale.
Debbo decisamente aggiungere che la vasta area circostante la struttura spesso è interessata da incendi che bruciano anche i rifiuti che il vento svolazza dall'isola ecologica (carta, bottiglie di platica, piatti di plastica, confezioni di polistirolo e quant'altro). Un notevole danno all'ambiente e alla salute dell'uomo oltre che economico.
Si aggiunge che nella lista beneficiari del POR Calabria FESR 2007/2013 il Comune di Motta SG per la realizzazione del Centro comunale di Raccolta Differenziata R.S.U. risulta beneficiario di finanziamenti pubblici: anno di allocazione 2010 - importo pubblico dell'operazione euro 99.999,98 – ammontare dei pagamenti pubblici 31.164,86- pagamenti certificati euro 31.164,86. Rimanenza euro 68.835,12".

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"Per quanto precede si chiede l'adozione dei provvedimenti a tutela della salute pubblica e a salvaguardia dell'ambiente e si rinnova la richiesta avanzata con la nota dello scorso mese di febbraio ovvero di effettuare (qualora ancora non fosse stato fatto) gli accertamenti per verificare se l'isola ecologica sia situata in località sicura, in quanto, come già segnalato, la zona e l'adiacente tratto di strada comunale presentano grave dissesto idrogeologico. Anche lungo il perimetro lato Reggio si sono registrate delle frane e non si esclude che le prossime piogge potrebbero provocare ulteriori smottamenti di terreno interessando la struttura. E' anche necessario verificare l'avvenuto collaudo statico della struttura e stante l'assenza del parere sanitario non si si può esimere dall'accertare se sia stato rilasciato il certificato di agibilità della stessa".

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Creato Venerdì, 28 Ottobre 2016 10:54