Libri (Risveglio Ideale): "Boldrini visiti centri migranti di Reggio Calabria"

Pochi giorni fa a Reggio Calabria si è svolta la partecipatissima manifestazione nazionale per dire NO alla violenza sulle donne a seguito delle violenze subite dalla ragazzina di Melito Porto Salvo.

Istituzioni locali, provinciali, regionali e persino nazionali hanno preso parte all'evento.

Studenti di svariate scuole hanno seguito il corteo con striscioni e manifestando la vicinanza alla ragazzina.

--banner--

"L'adunata poi per tutti all'Arena Ciccio Franco per ascoltare le personalità intervenute. Accorati gli interventi, non c'è che dire ... Ma ... il sapore squisitamente politico che "aromatizzava" la giornata si era avvertito già dai primi "rintocchi" della chiamata mediatica dei giorni passati. Che il Presidente della Camera l'On. Laura Boldrini "scenda" in Calabria nell'arco di pochi giorni per ben due volte non è certo un fatto normale! La cosa che più mi inquieta, oserei dire, è la "non" tappa che doveva rivestire carattere di urgenza e cioè la visita dell'On. Boldrini ai centri dove sono accolti gli immigrati, anche minori. Il Presidente della Camera che, prima di rivestire questa carica è anche stata per anni portavoce dell'Alto Commissariato per i Rifugiati dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (Unhcr), aveva il dovere morale di recarsi in quei centri! Non limitarsi ad ogni piè sospinto insieme agli appartenenti della sua cordata politica, ad attaccare duramente chiunque manifesti disagi nel giornaliero di ogni città dove vengono ospitati i migranti. La sua presenza istituzionale proprio lì, forse, avrebbe lasciato il messaggio che lo Stato veramente c'è" afferma Teresa Libri, socio cofondatore del Movimento Risveglio Ideale.