Continua l’attività di mediazione della Prefettura di Reggio Calabria presso le strutture di accoglienza che ospitano i migranti

Dopo le proteste della scorsa settimana dei minori stranieri non accompagnati ospitati in questa provincia (venerdì i ragazzi alloggiati nella struttura di Archi, domenica i minori ospitati nella palestra denominata "Scatolone") oggi ha avuto luogo un'ulteriore manifestazione inscenata dai ragazzi alloggiati presso il Centro di accoglienza sito a Montebello Jonico.

Fin dalle prime ore della giornata Dirigenti e funzionari della Prefettura si sono recati sul posto per svolgere una delicata attività di mediazione e comprendere le cause della protesta.

Le motivazioni del malcontento non sono nuove: i giovani immigrati lamentano l'eccessiva durata della permanenza e richiedono insistentemente il trasferimento in altre località del territorio nazionale.

--banner--

Nel pomeriggio, a seguito della protesta, presso questo Palazzo del Governo ha avuto luogo un incontro con una ristretta rappresentanza dei minori ed il Sindaco di Montebello Ionico nel corso del quale è stato confermato l'impegno della Prefettura per ricercare posti in Comunità per minori nonché per migliorare i livelli di accoglienza nell'attuale struttura.