Domani il Convegno “Stragi naziste e Liberazione della Calabria. Rizziconi, 6 settembre 1943”

Anche i Calabresi subirono la violenza del Terzo Reich nel 1943, il riconoscimento ufficiale arriva dopo più di settant'anni. Un accordo bilaterale tra Governo della Repubblica Federale Tedesca e Governo Italiano ha consentito di censire gli episodi di violenza contro i civili commessi dai nazisti durante la seconda guerra mondiale. La ricerca portata avanti dall'Anpi e dall'Insmli, con la collaborazione di studiosi provenienti dalle Università di Bologna, Napoli, Pisa, e Siena, segnala l'eccidio di Rizziconi (6 settembre 1943) come unica strage nazista della Calabria.
L'Istituto "Ugo Arcuri" con la collaborazione dell'Anpi di Catanzaro, del Circolo Armino ed il patrocinio del dipartimento cultura, istruzione e turismo della Regione Calabria ha organizzato il Convegno "Stragi naziste e Liberazione della Calabria. Rizziconi, 6 settembre 1943"
Nel popoloso centro agricolo della Piana di Gioia Tauro i tedeschi in fuga massacrarono a cannonate, per rappresaglia, i cittadini inermi, in maggioranza donne, bambini ed anziani, causando la morte di 17 persone e lasciando per le strade 56 feriti.

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All'importante incontro che vuole ricordare alle nuove generazioni della Calabria e del Paese la cittadina calabrese come luogo della memoria e affermare i valori della pace contro la follia della guerra e della prevaricazione, parteciperanno la Prof.ssa Toni Rovatti dell'Università di Bologna, gli storici Rocco Lentini e Pino Ippolito Armino, il coordinatore dell'Anpi regionale Mario Vallone, e la Prof.ssa Donatella Arcuri del "Comitato 6 settembre 1943.
Appuntamento a Mercoledì 31 Agosto 2016 - Ore 18,00 nella Sala "Antonino Pacilè" del Palazzo Comunale di Rizziconi.