"Premio Borrello - Una vita per la musica": ecco i vincitori del concorso

Nella nostra società attuale rappresentano onore e gloria "dell'altra Calabria", nonché, tutori della formazione educativa, musicale e umana.
La loro attività, grazie all'autonomia intellettuale ed alla libera creatività di grandi personaggi, non è soffocata dalla crescente standardizzazione della società.
Essi, con la loro autentica e maestosa opera musicale e sociale, elevata a valore estetico, educativo ed a mito culturale, riescono a dissolvere l'immagine alienante del quotidiano, eludendo così, la pietrificazione dei rapporti interumani.
Giunto alla 7ª edizione, Il Premio Borrello - Una vita per la musica, ideato dal M° Maurizio Managò, giovane direttore d'orchestra, figura di primo piano del fenomeno delle bande musicali nella nostra regione, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale di Laureana di Borrello e l'Associazione Culturale "Paolo Ragone", è rivolto a quelle personalità che con la loro opera contribuiscono o hanno contribuito alla divulgazione della musica nella nostra regione. Personalità non sempre direttamente collegati a quest'arte massima, ma nel loro divenire professionale, intellettuale o artistico dalla musica non possono prescindere.
Sono cinque le diverse figure che ogni anno ricevono il riconoscimento :
- Il musicista
- Il didatta
- L'associazione
- Il giornalista
- il manager
-
Così il Direttore Artistico del Premio, Maurizio Managò: "Anche per l'edizione 2016, siamo convinti di avere individuato personalità prestigiose che con la loro opera hanno dato lustro alla nostra bella e martoriata terra. Figure carismatiche che sono sicuramente da additare come esempio positivo per le nuove generazioni. Abbiamo bisogno di questo, abbiamo bisogno di messaggi di positività ed è giusto essere riconoscenti verso chi si spende quotidianamente per tutto questo".

--banner--

Questi i premiati:
per la Sezione Concertistica, una delle eccellenze della lirica italiana, il tenore reggino Giuseppe Filianoti, considerato dalla critica come uno dei massimi esponenti della sua generazione, interprete del grande repertorio belcantistico italiano e soprattutto testimonial del grande romanticismo di Francesco Cilea.
Per la Sezione Didattica, al M° Giuseppe Currao, concertista di caratura internazionale e docente di clarinetto, dal 1981, presso il Conservatorio di Reggio Calabria.
Per la Sezione Editoria e Management, al piemontese Roberto Villata, editore di una delle più prestigiose case di edizioni musicali europee, con la quale alcune compagini orchestrali calabresi, hanno avuto modo di registrare un cd che sta riscuotendo enorme successo in tutta Europa.
Per la Sezione Giornalismo, al dott. Paolo Toscano, capo della redazione di Reggio Calabria di Gazzetta del Sud; sicuramente uno dei più longevi e carismatici giornalisti della nostra regione, appassionato e profondo conoscitore delle varie sfaccettature delle vicende di Calabria, sensibile nel dare testimonianza alla grande attività musicale avvenuta negli ultimi anni nella nostra regione.
Infine, per la Sezione Associazionismo, al Complesso Bandistico "Michele Mammoliti" di Seminara, tra le più antiche formazioni musicali della nostra terra, esiste una documentazione che testimonia attività bandistica a Seminara già nel 1817. Mentre il nuovo gruppo musicale è da considerarsi tra i precursori del rinnovamento bandistico calabrese.
La serata sarà arricchita dalla presenza dell'Orchestra Giovanile di Laureana di Borrello diretta dal M° Maurizio Managò