Sbarco a Reggio Calabria, il prefetto Sammartino: "Impegno senza tregua per lenire dramma"

sammartinoclaudio 500Nella prima mattinata di oggi è attraccata, nel Porto di Reggio Calabria, la nave militare "Vega" con a bordo 629 migranti di cui 419 uomini, 138 donne ( 12 in stato di gravidanza di cui 3 all'ottavo mese) e 72 minori di diversa nazionalità (Pakistan, Libia, Senegal Eritrea, Nigeria, Siria, Marocco, Somalia) e 45 corpi recuperati. Si tratta di 36 donne, 6 uomini e 3 minori in tenera età.

Le salme saranno ricoverate in un Tir con celle frigorifere messo a disposizione dalla Presidenza nazionale della Croce Rossa Italiana, appositamente interpellata dalla Prefettura.

Il Prefetto di Reggio Calabria, Claudio Sammartino, accompagnato dal Questore, Raffaele Grassi, ha presenziato alle operazioni di prima accoglienza e soccorso al Porto di questo Capoluogo, svolte con generosa professionalità e impegno dalle componenti istituzionali della "squadra Stato", dalle Organizzazioni umanitarie, dalle Associazioni di volontariato, dal Comune, dalla Regione, dall'ASP.

Il Prefetto Claudio Sammartino continua a rivolgere un apprezzamento agli uomini e alle donne delle Istituzioni statali e locali, del volontariato che con dedizione hanno operato, anche in questa circostanza, per assistere e accogliere i migranti. "Un impegno senza tregua nei confronti delle sofferenze e dei drammi dei migranti".

Alle operazioni di prima accoglienza e soccorso, coordinate dalla Prefettura di Reggio Calabria, hanno partecipato il personale della Polizia di Stato, dei Carabinieri della Guardia di Finanza, del Comune Capoluogo, della Provincia, della Capitaneria di Porto, della Protezione civile regionale, dell'Azienda Ospedaliera, dell'USMAF, del SUEM 118 ed i volontari delle diverse Associazioni di volontariato presenti tra cui la Caritas, il Coordinamento ecclesiale e la Croce Rossa Italiana, Save The Children, Médicins sens Frontières, O.I.M., ACNUR, Medici del Mondo.

Al momento dello sbarco i migranti sono stati sottoposti alle prime cure sanitarie da parte del personale medico presente sul posto e assistiti dalle Associazioni di volontariato. Sono stati forniti anche Kit igienico-sanitari, capi di abbigliamento e generi di primo conforto.

Nell'occasione è stata allestita a cura della Regione Calabria la tenda per il trattamento igienico – sanitario dei migranti con patologie cutanee.