“Sono andato e gli ho portato Peppe Agliano”. Le intercettazioni Pontari-Romeo

aglianogiuseppe 500di Claudio Cordova - Sarebbe stato un uomo di fiducia di Paolo Romeo in seno alla Regione Calabria. E'è il dipendente Giovanni Pontari, che l'inchiesta "Fata Morgana", curata dalla Guardia di Finanza, descrive come un uomo di assoluta fiducia di Romeo, assiduo frequentatore del Circolo e della cerchia di amicizie gravitante attorno all'avvocato, il quale, in più di una occasione, vi si è rivolto anche per potersi relazionare direttamente con vari Assessori e Dirigenti. Le risultanze dalle indagini tecniche delegate dalla Dda di Reggio Calabria ne avrebbero evidenziato un notevole spessore e una determinante influenza in seno all'Amministrazione di appartenenza, tanto da essere stato in grado, in una circostanza, di intervenire con esito positivo in merito al trasferimento di una dipendente regionale dalla sede di lavoro di Catanzaro a quella di Reggio Calabria.

Tale vicenda è per gli inquirenti meritevole di attenzione per la relazione di parentela intercorrente tra la donna in questione, individuata in Maria Chirico, e tale Francesco Chirico, marito di Anna Maria De Stefano, sorella di quell'Orazio De Stefano tra i capi indiscussi dell'omonima cosca.

In una conversazione intercettata all'interno del Circolo Posidonia, alla presenza di Romeo e del solito Andrea Scordo, Pontari confessa di aver trasferito a Reggio Calabria la figlia di Chirico, dopo averla casualmente incontrata una volta a Catanzaro. Particolare interessante emerge dal fatto che lui stesso afferma che, dal momento del suo trasferimento, il padre della donna non nasconde tutta la sua stima nei suoi confronti e che, nel momento in cui Peppe Agliano si è recato da lui a chiedere voti, egli stesso si è potuto permettere di andare a chiederli proprio presso i Chirico. Agliano è stato per anni consigliere comunale del centrodestra, appartenente al "cerchio magico" di Giuseppe Scopelliti. Nella medesima conversazione, lo stesso Chirico si lascerà poi andare ad alcuni commenti sul conto di Agliano, asserendo addirittura che si tratta del figlio del defunto Giuseppe De Stefano, nato da una relazione extraconiugale di quest'ultimo, e che quindi si tratta del fratellastro di Orazio e Anna Maria:

"... (...) ...

PONTARI [con basso tono di voce]: ... ad Agliano gli ho detto ... a Peppe Agliano ... ha detto: ma ... una mano!? Gli ho detto: guarda, te ne do...te ne do una sola... gli ho detto: sei andato da Ciccio Chirico? - No, non vado là, compare, come faccio ad andare? - Gli ho detto io: ti spaventi? Mi ha detto: no ... non va ... non vado ... non faccio il giro ... incomprensibile ... ma non vado!Gli ho detto io: va bene! Posso parlare io con sua figlia? Ha detto: si si! Mah ... non sono andato ... ha preso e mi ha chiamato un collega della figlia di Ciccio ... mi ha detto: Gianni, non passi a prenderti quella cosa ... che mi ha fatto uno sgravio ... un bollo che dovevo pagare ... che c'è Maria che ti vuole salutare. Gli ho detto io: sto passando! Ha detto: non mi hai detto niente? ... [abbassa il tono di voce] ... perchè questa qua l'ho fatta trasferire da Catanzaro a Reggio, e suo padre quando mi vede resta con la bocca così! -
ROMEO:Chi? –

PONTARI [sottovoce]:Ciccio Chirico, il marito della De Stefano, Ciccio ... il marito della De Stefano. –

SCORDO: ... incomprensibile ... –

ROMEO:Franco ...!! –

SCORDO:Franco!

ROMEO:Umh ... Francotto!

SCORDO:ah ...

PONTARI:a sua figlia ... incomprensibile ...

SCORDO: Eh ... lo so!

PONTARI: L'ho incontrata a Catanzaro, i primi giorni che ero là ... me la sono ricordata e gli ho detto: non sei ...incomprensibile...? Mi ha detto: si! - E che fai qua? - E che dobbiamo fare...il trasferimento a Reggio non me lo danno! - gli ho detto io: non ti prometto niente, parlo! Sono andato a parlare...dopo un mese... l'hanno trasferita. Suo padre quando mi vede ora ... incomprensibile ...

SCORDO:... hou ... almeno vedi!

PONTARI [sorride] ... Eh ... sono andato e gli ho portato Agliano!

SCORDO: ...anzi...

PONTARI: ... è preciso! Giusto, scusa, è suo...è suo fratello! Eh! [tutti sorridono]

PONTARI:è lo zio della ... di questa!

SCORDO: va bene... ragazzi

PONTARI [sottovoce]: quando ... incomprensibile ... Peppe Agliano ... ha messo le fotografie di quando era ragazzo ... era ...incomprensibile ...

ROMEO:[sorride]

PONTARI [sottovoce]: La mamma di Agliano...Hou![Pontari richiama ad alta voce l'attenzione di qualcuno, poi, abbassa nuovamente il tono della voce] ... La mamma di Agliano, se la teneva il padre di Paolo De Stefano, don Peppino, ed è nato Peppe Agliano, infatti, ha preso il nome di sua madre ... che sua mamma non era sposata...

SCORDO: ... quindi può essere figlio ...

PONTARI: No, è! E' sicuro ... si chiama Peppe pure!"