Tanto rumore per nulla: Anna Rita Leonardi ritira la candidatura a sindaco di Platì

leonardiannarita 500"A poche ore dalla presentazione delle liste, con i documenti ritirati e tutto pronto per la consegna, sono profondamente rammaricata nel dover comunicare che non concorrero' alle elezioni a sindaco di Plati'". A scriverlo sul suo profilo Facebook e' Anna Rita Leonardi, candidata del Pd alla carica di sindaco di Plati', il centro aspromontano commissariato per mafia in cui piu' volte non si e' votato per mancanza di candidature. Il ritiro della giovane candidata e' clamoroso, essendo stata la sua candidatura sponsorizzata dal premier Matteo Renzi in persona. "Questo annuncio, inaspettato e improvviso, - scrive - arriva dopo un anno di lavoro passato sul territorio e dopo un investimento reale e concreto da parte del Partito Democratico, a partire da quello del nostro segretario nazionale. Giorni fa, a seguito di alcuni elementi emersi, sono stata convocata ad una riunione a Roma ed insieme ai vertici del partito, abbiamo dovuto constatare che non c'erano piu' le condizioni politiche e di agibilita' per svolgere serenamente la campagna elettorale. Questa scelta nasce anche a seguito di alcune vicende che, da un anno e per un anno, continuano a perdurare sul territorio Platiese. Vicende - continua - che rendono queste elezioni, ancora oggi, non un alto momento politico, ma una farsa degna del peggiore sceneggiatore. Anche alla luce di questa consapevolezza, ascoltati cittadini e candidati, ho ritenuto doveroso fare un passo indietro. Questa decisione - spiega - la prendo con piena consapevolezza, anche in virtu' di quanto abbiamo costruito in questo anno di lavoro. Un lavoro che non solo non andra' perso, ma che intendo proseguire concretamente, seppure in altre forme, per il rilancio del territorio e di tutti i cittadini perbene di Plati'"

"La nostra battaglia non e' mai stata quella di vincere o perdere, come abbiamo sempre cercato di spiegare. La nostra battaglia - aggiunge - era quella di provare a riparlare di una politica sana, di riportare la democrazia in un luogo in cui sembra impossibile liberarsi dai condizionamenti e dalla devastante presenza della 'ndrangheta. La nostra battaglia era ed e' quella di lottare per tutte le persone oneste di Plati'. Con enorme sofferenza decidiamo di fermarci, perche' l'interesse ed il bene dei cittadini vengono prima di qualsiasi percorso personale. E per questo motivo comunico che non esitero' a denunciare, a sorvegliare, a contrastare ogni forma di interferenza e condizionamento illecito che possa riguardare il nostro territorio. Ringrazio tutti quelli che in questo anno mi sono stati accanto, da Nord a Sud. Ringrazio la mia famiglia, che con me ha subito gioie e dolori di un anno perennemente sotto i riflettori. Ringrazio tutti i cittadini perbene di Plati', Cirella, Senoli, Gioppo e Lauro che dal primo momento mi hanno accompagnata in questo viaggio, ed anche a quelli che sono arrivati a meta' percorso. Questa scelta e' principalmente per la serieta' del nostro progetto politico. Con maggiore lucidita', - conclude - nei prossimi giorni, tornero' con ancora piu' chiarezza sui motivi che mi impongono di farmi da parte" (Agi)