Reggio, "Marco&Davide" vince il Barcamp Confindustria “Nuove idee per nuove imprese mediterranee”

Innovazione e impresa al centro dell'evento organizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Reggio Calabria e dalla Sezione Terziario Innovativo e Ict di Unindustria Calabria. Nella sala convegni dell'associazione degli industriali reggini si è tenuto il Barcamp "Nuove idee per nuove imprese mediterranee". L'iniziativa ha aperto una finestra importante sulle idee di 6 startupper, i quali hanno presentato in tre minuti, con l'ausilio delle slide, i loro progetti d'impresa davanti a un team di giudici composto da esperti e partner dello Sportello "ImprendiReggioCalabria".
L'incontro è stato aperto da Ninni Tramontana, presidente del Comitato piccola industria, che ha portato i saluti del vertice di Confindustria Reggio Calabria Andrea Cuzzocrea: "Mi fa piacere poter constatare la presenza di tanti giovani che credono nell'imprenditoria: da qui - ha affermato Tramontana - deve passare lo sviluppo del nostro territorio. L'imprenditore non deve sentirsi arrivato, ma deve considerarsi uno startupper, creando all'interno dell'azienda innovazione e nuovi prodotti".
Samuele Furfaro, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Reggio, ha esordito raccontando la sua esperienza di startupper: "Uno dei requisiti fondamentali per intraprendere questo percorso - ha evidenziato Furfaro - è la determinazione. Su oltre mille business plan presentati, ogni anno, solo due vengono finanziati e solo il 5% riesce a trasformarsi in impresa. Molti studenti e aspiranti imprenditori non portano fino in fondo la loro idea, non creano neanche un prototipo. Le difficoltà nel mondo dell'impresa sono tante e sono sempre dietro l'angolo. Per questo - ha spiegato il presidente del Gruppo Giovani Imprenditori rivolgendosi ai presenti - vi invito a portare a termine il vostro progetto, a partecipare a dei contest e ad andare avanti. I primi investitori della vostra idea siete voi stessi e non il venture capitalist".
Nel corso del suo intervento, Angelo Marra, referente Territoriale di Confindustria Reggio Calabria, ha fatto un bilancio dei risultati ottenuti attraverso l'attivazione dello Sportello "ImprendiReggioCalabria": "Il problema di questa realtà era che si parlava molto poco di impresa e di innovazione. Per questo, con Confindustria e il Gruppo Giovani Imprenditori, abbiamo avviato tale percorso che, ad oggi, c'ha permesso di incontrare in questa sala e nelle scuole migliaia di ragazzi. Sono circa 90 i progetti presentati e 10 quelli che si sono trasformati in imprese: sono sul mercato e creano occupazione. Quando abbiamo creato lo sportello il nostro obiettivo - ha proseguito Marra - era proprio quello di creare occupazione, attraverso l'innovazione e la diffusione della cultura dell'imprenditorialità".
Sei progetti, tutti diversi tra loro, sono stati illustrati nel corso dell'evento. Sei idee che aspirano a diventare impresa. Ad aggiudicarsi la competition sono stati i fratelli Marco e Davide Bellocco. I due studenti sono stati premiati per il loro progetto sartoriale e artigianale che prevede la produzione e la vendita di accessori di moda di qualità: prodotti che coniugano materiali ecologici e sostenibili - come il tessuto di legno, di sughero, la buccia di bergamotto - con le fragranze della Calabria.
Nel corso dell'evento, l'Accelerator leader di Telecom Dario Maccarrone ha presentato la Call for Startups 2016 del TIM#WCAP Accelerator. Il contest è rivolto a tutte le società costituite da meno di tre mesi, operanti in diversi ambiti. Maccarrone ha invitato i giovani startupper a cogliere questa opportunità entro il 30 maggio, giorno della scadenza per la presentazione dei progetti, e ha indicato i principali criteri di selezione.