Il Dispaccio - Orrore agli Ospedali Riuniti: ecco la Commissione d'indagine

Orrore agli Ospedali Riuniti: ecco la Commissione d'indagine

reggiocalabria ospedaliriuniti21apr di Claudio Cordova - Il direttore generale dell'Azienda Ospedaliera di Reggio Calabria, Frank Benedetto, ha deliberato l'istituzione di una Commissione d'indagine per far luce sui gravissimi episodi emersi con l'indagine "Mala Sanitas", che ha svelato un sistema di coperture degli errori sanitari nei reparti di Ginecologia e Ostetricia del nosocomio reggino.

In particolare, gli episodi di malasanità accertati hanno riguardato il decesso (in due distinti casi) di due bimbi appena nati, le irreversibili lesioni di un altro bimbo dichiarato invalido al 100%, i traumi e le crisi epilettiche e miocloniche di una partoriente, il procurato aborto di una donna non consenziente nonché le lacerazioni strutturali ed endemiche di parti intime e connotative di altre pazienti.

Un'indagine che ha portato agli arresti domiciliari quattro medici, tra cui il presunto dominus, Alessandro Tripodi, nipote dell'avvocato Giorgio De Stefano, ritenuto eminenza grigia dell'omonimo clan di 'ndrangheta, e alla misura interdittiva della professione per altre sette persone. Già nelle ore successive, la direzione dell'Azienda Ospedaliera proceduto alla sospensione dal servizio dei dipendenti colpiti dai provvedimenti cautelari ed interdittivi emessi dal Gip Antonino Laganà su richiesta dei pm Gaetano Paci, Roberto Di Palma e Annamaria Frustaci. In quegli atti del 22 aprile scorso, l'Azienda si riservava di adottare eventuali successivi provvedimenti in relazione agli sviluppi del procedimento penale. Proprio il 22 aprile, il Dipartimento Regionale Tutela della Salute aveva comunicato di aver costituito una Commissione d'inchiesta per verificare le procedure organizzative in atto alla data degli eventi avversi.

Ora, però, anche l'Azienda Ospedaliera ha ritenuto opportuno procedere autonomamente alla costituzione di una propria Commissione, preposta alla verifica degli atti contestati dai pm Paci, Di Palma e Frustaci dopo gli accertamenti svolti dalla Guardia di Finanza. La Commissione è costituita dai dottori Giuseppe Doldo, Francesco Battaglia e Demetrio Marino: entro tre mesi dovrà redigere una dettagliata relazione e formulare all'Azienda Ospedaliera "proposte finalizzate alla tutela dell'immagine dell'Azienda, in atto, gravemente lesa da quanto accaduto".