U cafè è pavatu...ma non vi dugnu u scontrinu

consiglioregionaledi Federico Curatola* - Ho letto un editoriale su un quotidiano web, in cui il direttore definiva "complici" dello scandalo Rimborsopoli tutti i calabresi, rei, a suo dire, di non riuscire più a scandalizzarsi dinanzi a nulla.

Non tutti, caro Direttore, ma in linea di massima sono d'accordo con Lei. E c'è un motivo per cui ciò accade. Molti "invidiano" lo stile di vita di questi signori, vorrebbero emularlo e se fossero al loro posto, forse, farebbero anche di peggio.

Questo è ciò a cui ci ha educati la politica. Ecco perchè nessuno si scandalizza più, perchè siamo assuefatti. Tutto ci scivola addosso come acqua fresca.

E queste furberie e ruberie perfettamente bipartisan non danno neanche più la possibilità a nessuno di "indicare" il colpevole.

Dovettero fare la legge che impedisse loro di assumere parenti nelle strutture del Consiglio, ora probabilmente ne faranno un'altra...per "dare un segnale".

Volete dare un segnale, quello si "forte"? Chiedete scusa ai calabresi per aver rubato loro il futuro e per averlo fatto con il loro consenso, raggirando chi ha bisogno e promettendo mari e monti.

Chiedete scusa per l'arretratezza in cui avete costretto questa stupenda terra, frenata dalla 'ndrangheta e da voi, incapaci di avere una visione e lavorare per realizzarla.

Chiedete scusa a quanti quotidianamente lasciano la Calabria perchè hanno perso la speranza di trovare lavoro, perchè si vedono scavalcati immeritatamente da chi "conosce qualcuno".

Chiedete scusa per una Sanità che nemmeno l'Uganda.

Chiedete scusa per i Trasporti indegni di una terra civile, con treni sempre meno frequenti e più vetusti, strade ed autostrade (quali?) impercorribili, porti inaccessibili, aeroporti con un filo d'ossigeno.

Chiedete scusa per un Ambiente al limite del collasso nonostante le centinaia di milioni di euro spesi per depuratori, discariche, progetti campati in aria e "fumo".

Chiedete scusa per la terra che ci si sfalda sotto i piedi, per via di un dissesto idrogeologico che non siete riusciti a contrastare.

Chiedete scusa per un Turismo che non c'è, nonostante le bellezze naturali ed i Beni Culturali di cui questa terra è dotata.

Chiedete scusa per tutti i miliardi di Euro che ogni anno restituite all'Unione Europea perchè non siete in grado di programmare, investire e spendere per la crescita economica ed il lavoro.

Chiedete scusa per tutto questo, non per la Lap-dance pagata coi soldi dei Gruppi, non per le cene da "Er faciolaro" e nemmeno per i gratta e vinci o i Televisori.

Queste sono meschinerie che si addicono ai poveri ripiccicati che siete.

Ma è tutto il resto che fa male. Fa male vedere le enormi potenzialità di questa terra andare in fumo per via di una classe dirigente inadeguata, più adatta ad una commedia all'italiana che a governare una Regione.

Chiedete scusa, adesso. E non preoccupatevi...u cafè è pavatu....ma non vi dugnu u scontrinu, non si sapi mai, iti e vu faciti rimborsari...

*Urbanista - Ex sindaco di Bagaladi (RC)