Ryanair taglia i voli di Crotone, il sindaco di Cirò: "Serve società unica per gli scali calabresi"

È giunto il momento di realizzare una società unica che gestisca gli scali calabresi e che veda la Regione Calabria impegnata in prima linea, in una azione di governo di questo settore. L'obiettivo deve essere rafforzare le singole società aeroportuali attraverso un unico piano di investimento. Il Parlamento, dal canto suo, intervenga sulle imposte nelle aree già colpite dalla crisi e fortemente disagiate per assenza di infrastrutture.

È quanto dichiara il Sindaco di Cirò Mario Caruso commentando la decisione della compagnia aerea Ryanair di cancellare tutti i voli anche dall'Aeroporto Sant'Anna di Crotone a partire dal prossimo mese di ottobre, a causa - questa la denuncia della compagnia irlandese - dell'aumento delle tariffe stabilito dal Governo.

Il Comune di Cirò – continua il Primo Cittadino – ha già destinato 80 mila euro dalle Royalties come contributo al sostentamento dell'aeroporto crotonese. Adesso il Governo faccia la sua parte. Il territorio, già fortemente carente di strade e ferrovie, non può essere continuamente mortificato. A pagarne le spese saranno i cittadini e delle imprese. Oltre alla negazione della mobilità si danneggerà il turismo e andranno persi centinaia posti di lavoro.

Invito tutti – conclude Caruso – a firmare la petizione RYANAIR, NON MOLLARE CROTONE! pubblicata sul sito change.org disponibile al linkhttps://www.change.org/p/ryanair-non-mollare-crotone?recruiter=405814572&utm_source=share_petition&utm_medium=facebook&utm_campaign=autopublish&utm_term=mob-xs-share_petition-reason_msg&fb_ref=Default