Aeroporto di Crotone, Possibile: "Royalties siano versate nelle casse dei comuni"

"Strane vie percorrono, a volte, le buone intenzioni! A chi non è capitato infatti, da bambini, di chiedere qualche soldino a papà "per fare il regalino a papà per Natale"? Il principio, euro più, euro meno, è lo stesso. Ovvero quello che, stando a indiscrezioni giornalistiche, si appresterebbe a seguire mamma Regione per partecipare alla nuova società che dovrebbe rilevare l'attuale gestione dello scalo aeroportuale crotonese. Una partecipazione disegnata in un progetto di legge da portare all'approvazione del consiglio regionale e finanziata, sembrerebbe, attraverso le royalties. Quindi una mamma che fa i regali con i salvadanai dei suoi figli. Indiscrezione, questa, che ci lascia perplessi. Per questo chiediamo attenzione rispetto ad una simile eventualità. È vero che l'aeroporto è per la provincia tutta una priorità, ma è anche vero che la Regione deve assumere un onere proprio sulla questione a prescindere dalle royalties che, lo ricordiamo, non sono altro che una forma risarcitoria che i territori interessati dalle estrazioni di idrocarburi si vedono riconosciuti per lo sviluppo e la tutela ambientale. Anzi, a tal proposito sollecitiamo le istituzioni tutte a che quei fondi (minimi rispetto ai danni che provocano le ricerche e la coltivazione di idrocarburi) siano direttamente versati nelle casse dei comuni senza più transitare dal bilancio regionale. Ragion per cui riteniamo non più rinviabile la promozione di una normativa che obblighi il governo a versare le royalties delle estrazioni in mare direttamente agli enti locali. Posto che quello che noi auspichiamo è una riconversione ecologica dell'economia e delle politiche energetiche attraverso lo sfruttamento di fonti rinnovabili che consentano l'autonomia del Paese e la sostenibilità ambientale. Frattanto, lasciata la gestione delle royalties ai Comuni che ne sono effettivi destinatari, attendiamo la notizia di un impegno serio e ben supportato finanziariamente in merito alla risoluzione definitiva del rilancio dell'aeroporto pitagorico, condizione imprescindibile di ogni idea di sviluppo del crotonese e di tutta la fascia jonica". Lo afferma in una nota Possibile di Crotone.