Eni Crotone, Oliverio (Pd): "Diventi questione nazionale, non arretriamo di un passo"

"Condivido ed apprezzo le parole del sindaco Vallone rispetto al rapporto tra la città ed Eni ed è mia intenzione amplificarle attraverso una interrogazione che sottoporrò al Governo per chiedere un intervento immediato da parte della presidenza del Consiglio". Lo scrive in una nota l'On. Oliverio Nicodemo Nazzareno.

"Il voltafaccia della società del cane a sei zampe è una ulteriore conferma dell'arroganza con la quale questa società intende regolare i rapporti con i territori e con il territorio della provincia di Crotone in particolare.
Non è più tollerabile che Eni continui a prendere ad ampie mani e a fare business e dall'altra non volere riconoscere alla città i diritti che le spettano.
Un atteggiamento che ha stancato i crotonesi.
Occorre procedere ad una definizione di tutti i rapporti con Eni che non riguardino solo l'aspetto relativo alla convenzione con il Comune ma che comprendano tutti gli altri a cominciare dalla bonifica.
Non intendiamo più recedere di un passo. La città non può più recedere di un passo.
E' opportuno istituire un tavolo dove Crotone diventi questione Nazionale
Occorre essere compatti perché la realtà evidenziata dal sindaco Vallone è sotto gli occhi di tutti.
Stupisce che qualche voce non se ne sia accorta e sembri fare il "tifo" per Eni, che improvvisamente assurge a panacea di questa città.
La realtà è ben diversa e sarà mio specifico impegno presentarla nella mia interrogazione al Governo in tutta la sua importanza che assume per la città di Crotone".