Faida nel crotonese: tre condanne e un'assoluzione in Appello

brunipierpaoloTre condanne ed una conferma di assoluzione in appello sui presunti affiliati alle cosche della 'ndrangheta del crotonese. La sentenza è stata emessa dai giudici della Corte d'Assise d'appello di Catanzaro. Il presunto boss Nicolino Grande Aracri è stato condannato alla pena di 30 anni rispetto all'assoluzione di primo grado; Salvatore Nicoscia e Vito Martino sono stati condannati rispettivamente a 25 e 30 anni di reclusione. I giudici hanno confermato l'assoluzione per Ernesto Grande Aracri, fratello del presunto boss Nicolino. Il pubblico ministero della Dda di Catanzaro, Pierpaolo Bruni (nella foto), aveva chiesto la condanna degli imputati all'ergastolo. Gli imputati sono accusati di essere coinvolti a vario titolo in cinque omicidi compiuti all'inizio degli anni 2000 durante lo scontro tra gruppi contrapposti della 'ndrangheta per il controllo del territorio crotonese.