Isola Capo Rizzuto (Kr), concluso il progetto P.A.C.E.

Si è chiuso ufficialmente il 30 Giugno il Progetto P.A.C.E, Progetto per l'Accoglienza, la Convivenza e l'Eguaglianza, finanziato dal Fondo europeo per l'integrazione di cittadini di paesi terzi. Il progetto, avviato il 2 settembre del 2014, è stato realizzato compiutamente in tutte le sue azioni tra l'ente capofila, ovvero il Comune di Isola Capo Rizzuto, grazie soprattutto all'impegno in prima persona del Sindaco Gianluca Bruno e del referente dei servizi sociali Francesco Notaro, e i suoi partner: Misericordia Isola di Capo Rizzuto, Cooperativa sociale Promidea, Impresa sociale Adopera, associazione Camelot e Provincia di Crotone. In ogni iniziativa si è cercato, inoltre, di avviare nuove collaborazioni con associazioni del privato sociale, fino a coinvolgerne circa quindici. Il progetto ha costantemente coinvolto la rete territoriale composta dalle istituzioni scolastiche, pubbliche e paritarie, e dalla Parrocchia Maria Assunta o ad Nives e in particolare Don Edoardo Scordio che ha puntualmente supportato la realizzazione di molte attività. Diverse e soddisfacenti le iniziative messe in campo in questi 10 mesi di lavoro sociale, tra cui ricordiamo in particolare le sei giornate di approfondimento e condivisone e dialogo interreligioso tra comunità straniere e comunità ospitante; il docufilm prodotto sul tema del dialogo interreligioso che è stato presentato in tutte e cinque le provincie calabresi;. corsi di karate sportivo per bambini e di formazione per le donne straniere sulle tematiche di cittadinanza attiva e progettazione sociale, concorso letterario sul tema della donna e seguente convegno sullo stesso tema. Altra considerazione importante, è che per l'avvio del programma è stata ridata vita all'ala del centro Ceramidà in disuso da circa 7 anni e trasformata in "Cittadella dell'Immigrazione e dell'Integrazione", utilizzata anche come punto per la preghiera del Venerdì Islamico e per i vari corsi. Nel suo complesso, il progetto PACE ha registrato oltre 3.000 presenze. L'evento conclusivo del progetto si è tenuto Domenica 28 Giugno, con la "straIsola per la Pace", una passeggiata di riflessione per le vie di Capo Rizzuto organizzata in collaborazione con l'associazione "Correre Insieme". In seguito si è tenuta la conferenza stampa di chiusura del progetto presso il centro "Rosmini" di Capo Rizzuto, dove sono intervenuti il capo progetto Francesco Notaro, referente per i Servizi Sociali del Comune di Isola Capo Rizzuto, che ha ripercorso nel dettaglio i 10 mesi del progetto, ringraziando tutte le associazioni, gli enti e il gruppo di lavoro che vi hanno partecipato; l'assessore dello stesso ente Francesca Stillitano che ha portato i saluti del sindaco e si è dichiarata soddisfatta della grande riuscita del progetto; il presidente del partner Misericordia, Leonardo Sacco, da sempre impegnato nel settore immigrazioni, del quale estrapoliamo una breve sintesi del suo lungo commento finale: "È stato un anno davvero ricco ed importante per ciò che riguarda l'integrazione di cittadini stranieri a Isola di Capo Rizzuto –Osserva Leonardo Sacco - ovvero tutto ciò che segue lo sforzo legato alla prima accoglienza dei migranti, e che guarda al futuro, al vero confronto con le comunità straniere che soggiornano regolarmente nei nostri territori, e che diventano un tutt'uno con il tessuto sociale, lavorativo e culturale. È evidente –continua il Governatore- che un progetto di queste dimensioni, con oltre 20 appuntamenti previstiti e tutti perfettamente realizzati, oltre ad una intensa gestione amministrativa come tutti i progetti finanziati dal fondo europeo prevedono, ci ha consentito di elaborare nuove riflessioni, sempre più approfondite, sul fenomeno dell'intercultura ed in particolare del dialogo interreligioso. Voglio ringraziare –conclude Sacco- l'amministrazione comunale guidata dal Sindaco Gianluca Bruno per aver recuperato la buona pratica della co-progettazione con gli enti del privato sociale, e la Parrocchia Maria Assunta o ad Nives".