Fallimento società di gestione scalo Crotone, Intrieri: “Forti responsabilità della Stasi e del dg aeroporto”

"Avevo deciso di non parlare su questa vicenda che sto vivendo come lutto. Faccio parte di quella generazione di amministratori che da oltre trenta anni si è impegnata perché l'aeroporto S. Anna fosse prima riaperto,poi, non fosse privato in una sola notte del servizio vigili del fuoco che si voleva spostare a Cirò. Poi in regione col presidente Nisticò fu messa una posta fissa i bilancio annuale quale contributo di per una infrastruttura che era parte della rete regionale aeroportuale,poi da parlamentare e anche nella passata legislatura regionale dinnanzi all'evidente disimpegno della regione che non versava più fondi, non deliberava aumenti di capitale sociale, invitava i comuni e i privati a occuparsi dell'aeroporto(sic!) mi spendevo per avvertire gli amministratori locali e ai laboratori l'inadeguatezza del managment e della direzione generale stavano portando al fallimento della società. La società aeroportuale è stata ammessa al preconcordato dal Tribunale il 17 giugno del 2014 ma addirittura abbiamo dovuto assistere alla pagliacciata di inaugurazione in pompa magna (in periodo pre elettorale ) della riapertura dei voli". Lo afferma in una nota Marilina Intrieri (Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza della Calabria).