Crotone, l’assessore provinciale Cosimo su messa in gara interventi sistemazione foce fiume Tacina: “Attenta Programmazione per prevenire disastri”

Salvatore Claudio Cosimo, assessore provinciale al Demanio idrico, esprime soddisfazione per l'avvenuta messa in gara, da parte del Commissario Regionale al dissesto idrogeologico, degli interventi di sistemazione idraulica alla foce del Fiume Tacina. L'importo dei lavori è pari a 1 milione di euro. "Il progetto –sostiene l'assessore dell'Amministrazione presieduta da Stano Zurlo- prevede la realizzazione di opere di protezione di sponda in massi ciclopici, la realizzazione di 6 pennelli in scogli nonché la riprofilatura di alcuni tratti della sponda. I materiali provenienti dagli scavi saranno collocati all'interno dell'alveo nel tratto in cui la quota di fondo alveo è sotto il livello del mare. La protezione spondale sarà realizzata in massi di 2^ categoria del peso singolo compreso tra i 1.000 e i 3.000 kg. La scogliera avrà una forma trapezia, con larghezza in testa di 3 metri mentre alla base sarà di 4/5 metri. L'altezza sarà variabile da 4 a 6 metri. Nei tratti in cui la sponda è soggetta ad erosione sarà realizzata la scogliera laddove coincidono, idraulicamente e morfologicamente, con il lato esterno del meandro formato dalle acque di magra all'interno dell'alveo. Nella rimante parte sarà eseguita la sola risagomatura della sponda. Dalla disamina degli eventi alluvionali storici e recenti, dei bacini dei corsi d'acqua studiati –prosegue l'assessore Cosimo- sono state rilevate criticità in relazione allo stato di rischio idraulico, connesso sia ad una cattiva gestione del territorio sia a problemi oggettivi di natura idraulica. Lo scopo principale di questi ulteriori interventi sarà offrire alle persone che abitano in prossimità del Tacina una sempre maggiore serenità e sicurezza. Occorre uscire dalla logica dell'emergenza e recuperare una capacità di previsione per mitigare un dissesto idrogeologico ormai considerato all'ordine del giorno in Italia, con 5 o 6 alluvioni all'anno. Solo un'attenta programmazione dell'uso del territorio –conclude l'assessore provinciale Cosimo- può prevenire o lenire i disastri".