Crotone, i Demokratici: “Raccolta differenziata è una necessità”

"L' impressione positiva che si ha nel vedere un paesino di 700 anime come Caccuri, ed una località come Rocca di Neto di 5000 persone circa, che hanno effettuato la raccolta dei rifiuti di utenza domestica differenziata, su chi è andato a visitare per motivi diversi i luoghi su detti è inimmaginabile, e lo stesso stupore la stessa sensazione di benessere lo avrà il turista, il visitatore, l'imprenditore, il lavoratore, l'occasionale passeggero, che trovandosi a Crotone noterebbe che anche qui città a vocazione turistica-agricola viene effettuata la raccolta dei rifiuti domestici differenziata. Lo afferma il Gruppo di lavoro Ambiente e Territorio dei DemoKRatici

"Che piacevole visione – proseguono – che impressione favorevole si avrebbe di questa città, aggiunta al suo patrimonio turistico culturale ed alla sua benigna natura, avere Crotone pulita, ordinata, come tutte le città che effettuano la raccolta differenziata. Ma per avere ciò occorre che l'amministrazione comunale garantisca i seguenti punti:
1) Inadempienza del cittadino
2) Formazione del cittadino alla gestione dei rifiuti solidi urbani differenziata
3) Carenza Strutturali a danno del cittadino ( Cassonetti, o raccolta porta a porta effettuata in via sperimentale zona tufolo)
4) Funzioni di controllo e le rispettive sanzioni
5) Progettazione e realizzazione di impianti inerenti alla raccolta dei rifiuti solidi urbani differenziata, in modo tale da reindirizzare ciascuna tipologia di rifiuto differenziato verso il rispettivo più adatto trattamento di smaltimento o recupero
Per raccolta differenziata dei rifiuti s'intende un sistema di raccolta di rifiuti solidi urbani differenziata per ogni tipologia di rifiuto.
Si parla tanto di raccolta differenziata, sulla sua utilità per l'ambiente e sulla necessità di farla, lo scopo è dunque la separazione dei rifiuti in modo tale da reindirizzare ciascuna tipologia di rifiuto differenziato verso il rispettivo più adatto trattamento di smaltimento o recupero che va dallo stoccaggio in discarica, all'incenerimento con termovalorizzazione per il residuo indifferenziato, al compostaggio per l'organico e al riciclo per il differenziato propriamente detto che è la carta, cartone, vetro, plastica, metallo.
Per effettuare quanto sopra detto è necessario una corretta ed avanzata gestione dei rifiuti, ma questa perde ogni utilità in mancanza degli impianti di trattamento e smaltimento dei rifiuti differenziati.
Il problema vero è come differenziarla correttamente.
Per fare ciò occorre informare l'utenza e chiedere la sua collaborazione spiegare bene i metodi su dove e come differenziare, quindi occorre che l'amministrazione comunale attui i 5 punti sopra citati.
La raccolta differenziata – concludono i DemoKRatici – è una necessità per i problemi ecologici e la difesa dell'ambiente e lo scopo finale delle norme e sanzione che regolano la raccolta differenziata è di ridurre il più possibile la quantità di residuo non riciclabile da portare in discariche (difficile da reperire per adibire al tipo tradizionale) o da trattare con inceneritori con termovalorizzatori e contemporaneamente recuperare mediante il riciclaggio dei rifiuti tutte le materie prime riutilizzabili che divengono cosi fonte di ricchezza e non più d'inquinamento con la creazione di nuove imprese e nuovi posti di lavoro".