Crotone, vertice tra il presidente della Provincia, Zurlo, e la Capitaneria di Porto

"Un incontro proficuo per fare il punto su tutta una serie di interventi messi in campo dal primo agosto scorso ad oggi sul territorio di competenza della Capitaneria di Porto di Crotone. Ciò grazie all'accordo di collaborazione stipulato a fine luglio con l'Area Marina Protetta". E' quanto ha sostenuto Stano Zurlo, presidente della Provincia (Ente gestore dell'Amp "Capo Rizzuto"), a margine dell'incontro avuto questa mattina in capitaneria con il Capo del Compartimento Marittimo di Crotone C.V. (CP) Antonio Ranieri. Tra gli obiettivi della convenzione si sono l'attuazione e lo sviluppo dei rapporti di reciproca collaborazione tra i due Enti mediante il dispositivo navale e terrestre e le strutture operative del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera dislocate nel territorio provinciale di Crotone. Ciò per rendere attuabile e realizzabile il sistema provinciale di programmazione e pianificazione degli interventi in materia di tutela dell'ecosistema marino e costiero dell'Area Marina Protetta e di implementazione del servizio di sorveglianza. In base alla convenzione l'attività operativa svolta dalla Capitaneria nell'Area Marina Protetta si articola attraverso il monitoraggio delle acque costiere e dei prospicienti litorali ricadenti nell'Area Marina Protetta finalizzato a verificare lo stato delle acque marine e interne (inquinamenti, fenomeni, presenza di rifiuti solidi); il monitoraggio delle acque costiere e dei prospicienti litorali a mezzo di sopralluoghi a terra e verifiche in aree, finalizzate all'accertamento di eventuali fenomeni erosivi; supporto alle iniziative promosse dalla Provincia in materia di tutela dell'ambiente marino (raccolta rifiuti solidi negli specchi acquei, campionamenti etc...); implementazione delle attività di tutela e controllo di cui all'art. 19 comma 7 della L. 394/91, nei limiti dei profili di competenza del Corpo. "Abbiamo fatto –ha proseguito Zurlo- un primo report dell'attività, iniziata il 1° agosto scorso e che si concluderà il 30 settembre. Un lavoro quotidiano, realizzato a fronte di molte segnalazioni pervenute all'Area Marina, per contrastare la pesca abusiva, per una maggiore tutela del demanio marittimo e per assicurare la regolare fruizione dell'Amp. Il tutto –ha aggiunto il presidente Zurlo- in linea ed in attuazione del regolamento di gestione dell'Area Marina Protetta come previsto dal DM 2605/2009. Un lavoro imponente di cui la stampa ha dato notizia nel corso della stagione estiva. Ringrazio –ha concluso Zurlo- il comandante Ranieri che, ancora una volta, ha dimostrato grande professionalità". Al termine dell'incontro il comandante Ranieri ha ringraziato il presidente della Provincia Stano Zurlo per l'ottima sinergia fra Capitaneria ed Ente intermedio. Una collaborazione volta alla tutela del territorio e dell'ambiente marino.