"Confronto aperto, condivisone e sinergia, l'incontro con il presidente di Confindustria Crotone Mario Spano', puo' essere cosi' riassunto. Un colloquio sui progetti, uno scambio di idee, sensazioni e anche indicazioni su quello di cui la citta' ed il territorio hanno bisogno, e sulle reali prospettive ed opportunita' di crescita che ci sono e che attendono di essere messe a frutto". Lo afferma in una nota Danilo Arcuri, candidato sindaco di Crotone del centrosinistra.
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"Il presidente Mario Spano' - prosegue - ha analizzato in modo lucido e pragmatico le criticita', e con altrettanta lucidita' e concretezza ha delineato ed elencato i progetti gia' a disposizione della citta'. Occorrono persone competenti, responsabili e dotate anche di buon senso e buona volonta' permettersi al servizio della collettivita', della citta' che oggi e' in affanno. Gli imprenditori che operano sul territorio sono una risorsa che e' sicuramente a disposizione dell'amministrazione pubblica, che con il futuro sindaco e guida della citta' dovranno confrontarsi e lavorare. Ho riscontrato nel presidente Spano' un' affinita' non solo umana, ma soprattutto professionale e progettuale, un'armonia tra visione e metodo. Antica Kroton, Agenda Urbana, bonifica sono progetti ed interventi che cambieranno il volto ed il futuro di Crotone, incideranno sull'assetto urbano, ma anche sulla crescita umana, sociale ed economica. Dobbiamo restituire fiducia nel futuro e per farlo dobbiamo rimettere in moto l'economia e aprire i cantieri e farlo presto e' di vitale importanza. Il lavoro, non l'assistenzialismo, rende la persona libera, la emancipa dal bisogno e gli da' dignita' e forza".
"La coalizione al Governo della citta' - conclude Arcuri - sin da subito si dovra' impegnare a praticare, in una logica di patto di comunita', una diffusa operazione di risveglio della citta', riportando in primo piano le tante energie, valori e risorse dimenticate, adoperando all'unisono con uno stile concreto, aperto, sincero ed inclusivo, consapevole della necessita' di sollecitare e favorire il confronto, il dialogo collaborativo, dentro e fuori il Comune".