Sinistra Italiana denuncia: "Voto per presidente provincia di Crotone è una farsa"

Crotone provincia500"Il voto per l'elezione del Presidente della provincia di Crotone è una farsa. Ne prendiamo atto, ma non rimarremo in silenzio ad aspettare che i signorotti dell'assolutismo locale facciano tabula rasa di quell'ultimo barlume di semi democrazia che ancora aleggia nell'ente intermedio". E' quanto si può leggere nella dichiarazione diffusa dalla Federazione Provinciale di Sinistra Italiana Crotone.

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"Scegliamo piuttosto di spiegare ai cittadini le ragioni per cui gli amministratori locali in quota Sinistra Italiana chiamati al voto hanno deciso di astenersi da un'elezione farsa che umilia la democrazia ed azzera il dibattito politico in questa provincia.
Il dato delle elezioni politiche avrebbe dovuto spiegare – riteniamo lo abbia fatto con estrema crudescenza- al PD ciò che si era rotto nel sistema fiduciario con l'elettorato, generando un moto d'orgoglio che avrebbe dovuto portare ad un cambio di asse. Invece la flessione del dato elettorale ha prodotto solo un ulteriore annichilimento della dirigenza PD che, nel silenzio assordante, ha deciso di svendere il proprio voto ad Enzo Sculco. Un solo candidato concorrerà alla nomina di Presidente della Provincia di Crotone: lo "Sculco-generato" Ugo Pugliese. Niente concorrenti, nessun altro candidato, nessuna parvenza di dibattito politico, nessuna discussione sul territorio o sui programmi che dovrebbero investire il territorio, solo ed esclusivamente un accordino di asfaltamento a favore degli Sculco ed una resa incondizionata da parte del PD.
Ci saremmo aspettati dal sedicente partito di centro sinistra un ritorno al dialogo con i partiti della sinistra, pure presenti sul territorio ed all'interno delle istituzioni, un dialogo democratico volto a proporre e produrre una sana alternativa alla conquista sculchiana, fatta solo di ottenimento del potere ed esercizio pro domo sua.
Così evidentemente non è stato ed a noi non resta che resistere a questo appiattimento degli spazi democratici all'interno delle istituzioni di tutta l'area crotonese.
Resistere al fianco dei cittadini che dalla politica si aspettano soluzioni nell'interesse collettivo e non certo la spartizione di poltrone ed incarichi, peggio se egemonizzati da chi ha inteso la politica come accaparramento di risorse personali e costruzione di potere personale come Enzo Sculco".