Siccità: in rivolta turisti e agricoltori a Crotone

Acqua 1Agricoltori e turisti hanno inscenato, questa mattina, una protesta davanti alla Prefettura di Crotone per chiedere una migliore gestione dell'acqua in questo periodo di siccita'. In particolare, una delegazione degli agricoltori di Isola Capo Rizzuto ha fatto presente di disporre di acqua sufficiente solo per portare a termine le coltivazioni estive, ma che non ci saranno forniture idriche per la campagna invernale, importante perche' riguarda la coltivazione dei finocchi essenziale per il territorio di Isola. Gli agricoltori hanno proposto forniture d'acqua anche su turni, per preparare la campagna invernale ed evitare danni economici ingenti. Gli hanno fatto eco i turisti del Santa Cristina Village, ubicato nello stesso territorio di Isola Capo Rizzuto, a loro volta penalizzati dalla carenza idrica: oltre 1.500 persone che da due settimane, per tre giorni consecutivi, non hanno acqua. I turisti chiedono che la turnazione avvenga a giorni alterni e non consecutivi.

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Mentre all'esterno si svolgeva la protesta negli uffici territoriali del governo era in corso una riunione proprio sulla problematica della carenza idrica alla quale hanno partecipato i rappresentanti del Consorzio di bonifica Ionio Crotonese e della A2A (societa' che gestisce i laghi silani per le centrali idroelettriche) ed sindaci di Crotone, Isola Capo Rizzuto e Cutro, territori ai quali il Consorzio fornisce, sia alle campagne che ai villaggi sulla costa di Isola Capo Rizzuto, l'acqua concessa da A2A e che ormai scarseggia nei laghi Ampollino e Arvo.