Crotone, il sindaco annuncia: “Adesso un milione di tonnellate di rifiuti tossici via dai nostri confini”

Pugliese Ugo nuova 1Una lunga e partecipata Conferenza di servizi istruttoria, quella di stamattina a Roma al ministero dell'Ambiente, nella quale gli enti locali hanno confermato la scelta di procedere, per la bonifica del Sin di Crotone, con lo studio di fattibilità presentato a fine marzo da Syndial, che consentirà di portare fuori Regione oltre un milione di tonnellate di rifiuti. Syndial, da parte sua, ha confermato il ritiro dello studio del 2016.

"E' stata formalizzata anche a Roma la scelta per il futuro di Crotone – commenta il Commissario straordinario per la bonifica del Sin, Elisabetta Belli. La rimozione totale delle discariche a mare verrà progettata quanto prima. Confermata anche l'anticipazione delle opere di protezione a mare che, di fatto, costituisce la prima fase del Progetto operativo di bonifica condiviso dagli enti locali".

A Syndial è stato dato un termine di novanta giorni per presentare il progetto al ministero. Un primo passo importante per l'avvio degli interventi.

Come da ordine del giorno, sono state raccolte le indicazioni tecniche sulle opere di protezione a mare, in modo da garantire lo svolgimento dei lavori a terra con la massima sicurezza.

Passando agli interventi nelle aree pubbliche, si è affrontato il tema della bonifica del materiale contenente amianto rinvenuto nell'area archeologica. Una volta acquisito il parere dell'Inail e programmate le risorse necessarie, si potrà dare avvio ai lavori già indicati nella perizia di variante del Comune di Crotone.

Il Commissario Belli ha poi dato aggiornamenti sullo stato di avanzamento dei procedimenti di bonifica esaminati nel corso dei tavoli tecnici e istituzionali.

Per garantire l'attuazione degli interventi di bonifica delle quattro aree CIC (la scuola San Francesco, il campetto di calcio a Lampanaro, il piazzale dell'Istituto tecnico-commerciale e il piazzale Aterp in località Margherita), la Regione ha consegnato al Ministero la delibera necessaria per l'inclusione nel perimetro del Sin. Il nuovo perimetro verrà formalizzato in un'apposita Conferenza di servizi che il ministero convocherà entro trenta giorni nel rispetto degli specifici riferimenti normativi.

Sono previsti ulteriori incontri tecnici in sede locale sul canale demaniale tombato, sulla fascia costiera, sulla messa in sicurezza d'emergenza (Mise) dell'area ex Sasol, per la quale è già stato richiesto formalmente un sopralluogo urgente per verificare lo stato dei luoghi.

 

"Oggi è stato compiuto un ulteriore passo, anzi un balzo, in avanti fondamentale per il futuro della città di Crotone". Lo ha detto il sindaco, Ugo Pugliese, al termine della Conferenza dei Servizi che si è tenuta presso il Ministero dell'Ambiente a Roma "e che ha avuto come argomento principale - é detto in un comunicato - lo studio di fattibilità della bonifica delle discariche a mare e la riqualificazione del sito industriale trasmesso da Syndial e condiviso dagli enti locali nel recente incontro che si è tenuto a Crotone coordinato dal Commissario straordinario per la Bonifica, Elisabetta Belli".

"Questo ulteriore momento di condivisione - ha aggiunto Pugliese - segna l'avvio del processo di una bonifica vera. Quella che la città auspicava e per la quale ci siamo battuti dal primo giorno" ha aggiunto il sindaco Pugliese". "Convocata dal Dirigente della Divisione III del Ministero dell'Ambiente, Direzione Generale per la Salvaguardia del Territorio, ing. Laura D'Aprile - prosegue la nota - la conferenza ha visto intorno al tavolo tutti gli attori principali di questo percorso che porterà, in pratica, un milione di tonnellate di rifiuti tossici lontani dai confini crotonesi restituendo alla comunità la legittima e sospirata fruibilità dei luoghi. Con il sindaco Pugliese erano infatti presenti la stessa commissario Belli, i rappresentanti di Regione con l'assessore all'Ambiente Antonella Rizzo, Provincia, e di altri enti interessati alla bonifica del sito che rientra tra quelli di interesse nazionale. Le Amministrazioni sono state invitate ad esprimere la volontà dell'Ente in ordine alle decisioni da assumere nella Conferenza". "Con il nostro sì, convinto e supportato dalle consulenze tecniche che abbiamo richiesto - ha detto ancora Pugliese - la Città di Crotone è protagonista del 'matrimonio' tra ritrovata armonia ambientale e opportunità di lavoro che conseguiranno dalle attività di bonifica" aggiunge il sindaco Pugliese. Cassato definitivamente il progetto della discarica in situ, tristemente noto come 'le collinette', progetto da sempre avversato dall'amministrazione Pugliese, ora Syndial avrà novanta giorni per presentare il Pob (Piano operativo di bonifica) secondo lo studio di fattibilità presentato a fine marzo. Un ringraziamento va al Commissario Belli per l'accelerazione che ha dato al percorso che abbiamo condiviso con grande attenzione tenendo sempre presente l'unico ed esclusivo interesse della comunità cittadina.

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Un traguardo al quale si arriva attraverso una sintonia istituzionale anche con sua eccellenza il prefetto ed il Procuratore della Repubblica ai quali rinnovo il ringraziamento per la sensibilità e l'attenzione che hanno riservato a questo tema che è fondamentale per il futuro della città. Si realizza, dopo tanti anni di attesa, finalmente il percorso che concretizza parole come ambiente, sviluppo e lavoro. L'impegno costante della nostra azione amministrativa ha reso possibili e reali le speranze di tanti cittadini. E' questo il nostro più grande motivo di soddisfazione. Se da qui a qualche anno, saremo ricordati come l'amministrazione della bonifica di Crotone, lo coglieremo come il più grande riconoscimento che si può dare a chi ama questo territorio ed intende difenderlo con le unghie".