Sanità, anche il sindaco di Crotone insorge: "No a tagli indiscriminati"

"Siamo stufi di questi tagli indiscriminati alla sanità pubblica compiuti senza una reale conoscenza né dei problemi né del territorio. Il recente taglio dell'elisoccorso a Cirò Marina è l'ennesima prova lampante di questa serie di tristi operazioni di chirurgia contabile ma anche lo stesso accorpamento delle centrali operative del 118 di Crotone e Vibo non lascia presagire nulla di buono". Lo afferma, in una dichiarazione, il sindaco di Crotone, Ugo Pugliese. "Mentre la domanda di sanità nella nostra terra cresce - prosegue - chi dovrebbe avere responsabilità in merito finisce per dimostrarsi assolutamente indifferente al riguardo adottando criteri di ragioneria ottusa che finiscono per mortificare ed isolare ancora di più il territorio. Perché a soffrire del taglio dell'elisoccorso non è solo Cirò Marina, al cui sindaco e alla comunità tutta va la nostra solidarietà, ma è tutto un territorio già profondamente penalizzato non solo in materia di sanità. Non siamo solo preoccupati, siamo stufi, lo ripetiamo perché la partita della sanità crotonese è fra vita umana e freddi numeri e non c'è bisogno di sottolineare da quale parte stiamo". "Siamo fin d'ora disponibili - conclude Pugliese - ad ogni azione utile, anche con il coinvolgimento dei colleghi sindaci, affinché si possa mettere uno stop alla catena di tagli che sta colpendo la nostra sanità".

--banner--