Con Te per le strade del mondo. 27° Concorso Presepe Città di Crotone

Anche quest'anno la serata di premiazione del 27° Concorso Presepe Città di Crotone, organizzato dal Movimento VIVERE IN, ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso ed entusiasta.
È stata una manifestazione ricca, colorata ed emozionante, animata, come ormai è tradizione, dagli alunni delle scuole partecipanti e presentata con brio e simpatia da Flavia Cammarota.
Il Movimento Vivere In dal 1974 si impegna a fermentare il tessuto sociale della nostra città con iniziative e manifestazioni che negli ultimi quattro anni ha programmato nel cartellone "Luce sulla Città", in collaborazione con alcune delle più feconde associazioni culturali crotonesi, soprattutto nell'ambito della musica, della pittura e dei servizi sociali.
Fra le iniziative di "Luce sulla Città" il Movimento cura con particolare dedizione il Concorso Presepe nella convinzione che la realizzazione del Presepe costituisca una tradizione che non è mai consuetudine, ma piuttosto vera e propria devozione che rende consapevole ogni persona del miracolo di Dio che si fa carne e che viene a vivere nelle nostre realtà. Quest'anno il tema «Con Te per le strade del mondo» ha inteso stimolare tutti, nelle scuole, nelle famiglie e nelle istituzioni, a realizzare artisticamente il messaggio di Gesù, il figlio di Dio, che governa e dà senso sia alle nostre storie personali che alla storia del mondo.
La serata di premiazione si è aperta in allegria con la commedia in vernacolo "U c'è cchiu famighjia" scritta dalla maestra Iole Piscopiello e recitata con bravura da alcuni suoi alunni della scuola primaria Don Bosco - IC M.G. Cutuli. La manifestazione è stata allietata anche dai canti dei bambini della II B e II C della stessa scuola e da quelli delle classi quinte della scuola primaria dell'IC Vittorio Alfieri
I vincitori del concorso sono stati:
Per il Presepe in Famiglia: 1° Arcuri Giampiero - Presepe ampio con numerose ambientazioni ben esposte e curate nei particolari. Al centro di una grande vallata è posta la natività a significare la centralità di Cristo nel Mondo -, 2° ex equo Manfredi Francesca e Prestinice Gennaro, 3° ex equo Paturzo Sergio e Crugliano Carmela
Per il Presepe nei Luoghi Pubblici: 1° Parrocchia San Domenico - Presepe realizzato con tronchi d'albero e mattoni. In parte rimane al buio con case distrutte e macerie intorno per ricordare i paesi colpiti dal sisma. I personaggi riescono comunque a trovare la luce nell'alternanza tra giorno e notte, dirigendosi verso la natività che rimane ben in evidenza e illumina gli occhi e il cuore di tutti -, 2° ex equo Parrocchia San Nicola Vescovo e Chiesetta San Francesco, 3° ex equo Parrocchia SS Pietro e Paolo e City Drink
Per il Presepe nelle Scuole: 1° IC V.Alfieri Scuola Media - Un insolito albero di Natale che tende verso il cielo, rappresenta un'umanità varia di personaggi che si muovono imboccando le strade dell'amore, dell'amicizia, della pace che portano al punto centrale dove è posto il giaciglio divino -, 2° ex equo IC Papanice plesso Pizzuta e IC M.G. Cutuli Don Bosco, 3° ex equo IC Alcmeone Scuola Infanzia plesso Farina e IC Giovanni XXIII Scuola Primaria M. Montessori.

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Sono stati inoltre assegnati il Premio Bauckneth a Cito Elena Antonia, il Premio Fedeltà a Ermelinda Gaetano e segnalati i Presepi di D'emanuele Pasquale e Wasko Olga.
La consegna dei premi è stata inframezzata dall'intervento del Dirigente Scolastico Franco Rizzuto, fedele presenza alle serate di premiazione, che si è soffermato sul significato del Presepe partendo dal classico del teatro di Eduardo De Filippo "Natale in casa Cupiello". Significativo è stato anche l'intervento di Michele Affidato, che ha sottolineato la coincidenza della nascita del Concorso Presepe con quella della sua attività di orafo, entrambe giunte al XXVII anno. È anche grazie a questo legame di affetto e di stima che l'orafo crotonese contribuisce ormai da diversi anni alla riuscita del concorso, donando una sua opera su lastra d'argento che illustra il tema proposto di anno in anno, dimostrando grande sensibilità e maestria.