Rosato (Pd) a Crotone: "Comunali importanti per cittadini, non sono test su Governo"

Gli altri partiti quando hanno un mal di pancia fanno l'eutanasia del malato, noi invece siamo abituati a prendere qualche aspirina e continuare a stare insieme". Lo ha detto Ettore Rosato a proposito dei contrasti interni al Pd. "Siamo l'unico partito che ha un dibatitto interno. Il M5S ha espulso un terzo dei suoi parlamentari, la Lega un quinto, Forza Italia e' diventata quattro partiti. Noi stiamo insieme, lavoriamo insieme, il gruppo del Pd e' diventato piu' grande dall'inizio della legislatura non piu' piccolo, un terzo del gruppo d Sel e' entrato nel partito democratico. Il nostro dibattito interno - ha concluso Rosato - e' qualcosa di cui io non mi priverei mai, e' un pezzo della nostra ricchezza non un pezzo del nostro problema. Quindi noi siamo contenti di avere qualche mal di pancia perche' vuol dire che ne discutiamo delle questioni".

"Queste elezioni sono molto importanti non come risultato politico nazionale, perche' e' difficile misurare il Governo sul confronto tra Sala e Parisi, ma sono molto importanti per i cittadini di Milano quando ci si confronta su Sala e Parisi e per i cittadini di Crotone quando ci si misura sul suo candidato sindaco". Rispondendo ad una domanda sul peso che le elezioni amministrative potrebbero avere sul referendum di ottobre Rosato ha spiegato che "questa percezione tutta giornalistica per cui noi siamo concentrati sul referendum invece che sulle elezioni amministrative mi sembra una questione veramente tuta giornalistica. Ma questo vale per tutti i dirigenti del partito democratico, dopo di che stiamo lavorando anche sul referendum. I nostri elettori - ha aggiunto il capogruppo Pd - si aspettano non di avere una consecutio logica rispetto alle cose che dobbiamo fare, ma si aspettano che noi facciamo quello che a diversi livelli facciamo. I nostri elettori si aspettano anche di sapere che fine fanno le nostre riforme, non solo la riforma della costituzione su cui abbiamo un referendum alle porte, ma anche le altre riforme su cui siamo impegnati".

"Noi stiamo affrontando una stagione che e' quella delle riforme che riguarda in generale i temi istituzionali, la riforma della costituzione, la legge elettorale, i temi delle riforme economiche, vi assicuro che non c'e' nessuna di queste cose che sono perfette, non c'e' neanche una di quelle riforme che noi abbiamo fatto che sia perfetta. La differenza tra le nostre riforme e quelle perfette - ha spiegato Rosato - e' che le riforme perfette sono tutte custodite nei cassetti perche' quelli che c'erano prima le volevano perfette e quindi non le approvavano. Puo' valere per le unioni civili o puo' valere per la riforma della Costituzione. Noi le riforme le stiamo facendo e stiamo andando avanti ed e' il modo con cui anche un sindaco governa la citta', non pensando di fare tutto per accontentare tutti ma pensando di fare le cose che servono per andare avanti".