A Campobasso il 5 maggio una giornata in ricordo di Lea Garofalo

Una intera giornata nel ricordo di Lea Garofalo, la testimone di giustizia uccisa dalla 'Ndrangheta a Milano il 24 novembre 2009. Il prossimo 5 maggio la città di Campobasso ricorderà quei tragici giorni a sette anni esatti dal tentativo di sequestro avvenuto nel capoluogo molisano dove la donna, insieme alla figlia Denise, ha vissuto per un certo periodo in regime di protezione. In questa circostanza sarà presente anche la sorella Marisa. Il programma prevede, alle 10.30 all'auditorium dell'istituto comprensivo 'Igino Petrone', la rappresentazione de 'La bastarda. Una vita coraggiosa', con replica alle 20.30 al Teatro Savoia. Seguirà un dibattito al quale parteciperanno il Procuratore della Repubblica di Campobasso, Armando D'Alterio, il giornalista Paolo De Chiara, il sindaco, Antonio Battista, l'assessore alla Cultura e Pari opportunità, Emma de Capoa, e rappresentanti del Consiglio comunale. "Lea Garofalo - afferma l'assessore de Capoa - ha avuto il coraggio di ribellarsi e denunciare quello che ha visto cercando di ricominciare una vita normale, all'insegna della legalità e della giustizia insieme alla figlia Denise. E per Denise - conclude - Lea combatte con tutte le forze perché desidera per lei un futuro diverso, migliore, perché vuole che sia libera di scegliere e non schiava di un ineluttabile destino segnato dall'obbedienza e rassegnazione". (ANSA).