Maltempo, situazione critica nella Sibaritide: esonda il Crati

pioggiafangoAllerta alta in Calabria, in particolare nel cosentino, per la pioggia che sta cadendo da ore. Il fiume Crati è ingrossato e in alcuni punti è straripato invadendo alcuni agrumeti nella Sibaritide. La situazione al momento sembra sotto controllo nella zona degli scavi archeologici che nel 2013 vennero coperti dal fango durante un'alluvione. A scopo cautelativo, in base alle previsioni che indicano l'innalzamento di altri 20 centimetri del livello del fiume nel corso della notte, sono state emesse alcune ordinanze di sgombero. «Gli argini hanno tenuto bene, ora stiamo controllando i punti in cui i lavori non erano terminati», spiega all'Adnkronos il direttore della Protezione civile della Calabria Carlo Tansi che si trova sul posto. I tecnici della Protezione civile regionale, «nonostante il numero ridotto di personale -scrivono in una nota- sta moltiplicando le proprie energie per effettuare numerosi sopralluoghi per verificare situazioni si rischio per la pubblica incolumità e supportare i sindaci nella delicata fase della gestione dell'emergenza». Le zone più colpite sono Orsomarso, Paola, Taverna di Montalto Uffugo, Tarsia e San Martino di Finita. Una frana ha coinvolto il cimitero di Paola dove è stata disposta la chiusura di una porzione pericolante dell'area cimiteriale per la presenza di loculi in precario stato di stabilità. «Il cedimento di questi loculi -spiega la Protezione civile- potrebbe far crollare e rotolare sulla sottostante strada d'accesso al cimitero blocchi di pietra di grandi dimensioni che possono mettere a rischio le persone che vi transitano. Per questo motivo è stato disposto il transito sulla strada a senso unico alternato e la realizzazione in tempi rapidissimi di reti paramassi. La situazione di criticità è stata trasmessa anche all'Autorità di Bacino regionale, per inserire l'area nelle priorità tra gli interventi programmatici per la riduzione del rischio idrogeologico».

A causa delle abbondanti piogge il fiume Crati è esondato in tre punti nelle campagne del comune di Tarsia. La zona interessata si trova a valle della diga di Tarsia. A causa dell'esondazione si sono verificati ingenti danni alle campagne. La strada provinciale 'Via dell'Argine' che collega i comuni di Tarsia, Santa Sofia d'Epiro e Bisignano è stata chiusa al traffico. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la protezione civile che stanno monitorando la situazione. A Cassano allo Ionio sono state evacuate sessanta famiglie residenti in una zona rurale allagata. A Paola si sono verificati alcuni crolli nel cimitero comunale.