Rossano, l'attenzione del candidato sindaco Caracciolo alle periferie

Le contrade e le periferie in questi anni sono state abbandonate a se stesse; basta farsi un giro per rendersi conto che tutto è rimasto come era stato lasciato negli anni '90. In alcuni punti mancano opere di metanizzazione. Rossano vive in questo momento il punto di crisi più basso degli ultimi anni. La sanità, con gli ospedali depotenziati, i medici in trincea ed i pazienti obbligati a spostarsi fuori regione per curarsi; la giustizia, con la chiusura del tribunale per inettitudine e l'incapacità tanti. Insieme alla mobilità, sono, questi, i diritti che la cattiva gestione della cosa pubblica degli anni passati, ha permesso che venissero negati ai rossanesi. Per colpa di queste chiusure, compresa l'Enel, ci sono 1500 salari in meno. Rossano, ora più che mai, necessita di una ripresa forte.

Sono, questi, alcuni dei temi affrontati da Tonino Caracciolo nella serata di ieri (venerdì 5), incontrando i residenti di Contrada Nubrica – Toscano, intervenuti numerosi, all'inaugurazione della nuova sede di #Rossanofutura.

Una festa. Così può essere definita l'accoglienza che i cittadini hanno riservato al candidato Sindaco. Con la musica suonata all'organetto dal piccolo Luigi Martino ed i dolci tipici preparati per la bella occasione dalle signore.

Continua il tour del candidato a Sindaco per le amministrative 2016, quartiere per quartiere registrando, di volta in volta, grande partecipazione dei cittadini.

Dare risposte concrete alle numerose vertenze del territorio. È, questo, il progetto che Caracciolo, insieme alla sua squadra di giovani e professionisti che hanno a cuore il futuro di Rossano, intende portare avanti. La macchina comunale – ha detto – deve essere rivoluzionata, partendo dai dirigenti comunali, uscendo da logiche familiari e favoritismi.

Quello che Rossano Futura chiede sono consensi e adesioni ad un progetto di rinascita della Città; voti di opinione.