Shiva all’Unical: “Cibo fondamento della nostra essenza”

"Il cibo è fondamento della nostra essenza, convivialità e socializzazione, noi siamo quello che mangiamo e, dunque, è importante sempre pensare a ciò che introduciamo nel nostro corpo". Ha esordito così, Vandana Shiva, fondatrice e direttore della Research Foundation for Science, Technology and Ecology e tra le principali esponenti degli studi di ecologia sociale e attivista di spicco nel campo dell'agricoltura biologica e della sostenibilità ambientale, nel corso di una lectio magistralis ad un convegno sulla Dieta Mediterranea svoltosi a Rende nell'Aula Magna dell'Università della Calabria. L'iniziativa è stata organizzata dal dipartimento di Farmacia e Scienze della Salute e della Nutrizione, guidato da prof. Sebastiano Andò, a cinque anni dal riconoscimento Unesco della Dieta Mediterranea come bene immateriale. Shiva, nel corso della lectio magistralis, ha descritto i benefici della Dieta Mediterranea soffermandosi particolarmente sull'importanza di quest'ultima come "modello" nutrizionale capace d'innescare "una cultura di ricchezza e benessere che sfrutti appieno le potenzialità derivanti dalla diversità". Ha quindi riproposto le ragioni di una delle sue battaglie storiche, che l'hanno resa famosa anche in Europa, quella contro gli Ogm. "Saranno la rovina - ha sostenuto Shiva - dei piccoli coltivatori. È la biodiversità, invece, lo strumento capace di battere la fame, senza instaurare una terribile e insostenibile 'dittatura' dei semi modificati. Bisogna plaudire ad esempi come quello del Vermont che è il primo Stato Usa a introdurre l'obbligo di etichettatura degli alimenti contenenti Ogm. Gli stessi stati Uniti dove si registra nei nuovi nati un'esplosione di casi di autismo che ha cause legate alla dieta. La natura - ha concluso Shiva - vuole la diversità che per le diete come quella Mediterranea significa salute. Questa diversità va difesa e trasferita alle generazioni future". Al convegno sono intervenuti il rettore dell'Università della Calabria, Gino Mirocle Crisci, ed il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio. (Ansa)