Cosenza, Ambrogio (Pd): "Sulle politiche ecologiche Occhiuto ha sbagliato tutto"

"Nel programma elettorale del candidato Occhiuto poi diventato sindaco della città, in tema di rifiuti trovavano ampio risalto le tanto famigerate isole ecologiche che sarebbero servite a far fare il salto di qualità ad una città che avrebbe dovuto puntare tutto sulla raccolta differenziata.
Bene, oggi giunti quasi a fine mandato di isole ecologiche in città non ne vediamo neanche l'ombra fatta eccezione per una ammucchiata di container posati dal sindaco dietro i locali dell'ex Caffè Letterario del tutto estranei alla città. Ci sentiamo infatti di dire che le isole ecologiche intese come Occhiuto le intende, non servono a nulla e dimostrano che si va indietro negli anni quando si usavano questi metodi vetusti di raccolta. Oggi le città all'avanguardia come immaginiamo debba tornare ad essere Cosenza, ma anche piccoli centri come la più rinomata cittadina toscana Capannori,usano metodi tecnologicamente avanzati che erogano servizi assicurando premialitá x gli utenti sotto forma di sgravi per le famiglie e per le aziende che sono sempre più incentivati ad attuare una vera e propria raccolta differenziata. Per quale motivo oggi i cittadini di Cosenza dovrebbero recarsi in un isola ecologica che tra l'altro non esiste se poi di contro nessuno può controllare se realmente si é differenziato bene e dunque essere premiati, non essendoci microchip di riconoscimento dell'utente? È come mai il cittadino virtuoso non é messo nelle condizioni di pagare di meno ed essere premiato per il proprio virtuosismo. E non é tutto visto che si parlava di nuovi centri di riciclo comunali che avrebbero fatto si che il comune non dovesse mandare il pattume differenziato nei centri di stoccaggio fuori città o spesso fuori regione ma poteva farlo in loco con una ricaduta occupazionale assai rilevante. L'unica preoccupazione di Occhiuto é stata quella di cercare di costruire un Centro di Raccolta Rifiuti con una capacità di 70.000 abitanti (in assoluta discordanza con il concetto di Isola ecologica di quartiere) sulle colline donnicesi cercando di depauperare l'unico polmone verde della città che ha ricevuto per i suoi vigneti il prezioso riconoscimento Doc. Per fortuna é stato fermato in tempo. Tutto ciò denota il grande fallimento di Occhiuto in materia ambientale e di raccolta dei rifiuti che deve farci riflettere come centro sinistra in modo da affrontare sin da subito questi temi in maniera difforme dal presente garantendo la costruzione delle isole ecologiche nei quartieri che identifichino il cittadino che vi si reca e gli rendano quel che é giusto in termini di risparmio fino all'abbattimento della tassa. Naturalmente, accanto a tutto ciò bisogna prevedere realmente un centro di stoccaggio e riciclo comunale dei rifiuti in modo che il ciclo sia iniziato e completato nella nostra città dando davvero l'idea di una città al passo coi tempi che trasforma il rifiuto da problema ad opportunità". Lo afferma in una nota il consigliere comunale di Cosenza, Marco Ambrogio.