Il 17 ottobre la Conferenza dei sindaci della Sibaritide dedicata al dissesto idrogeologico

Nubifragiorossano12agosto1Dissesto idrogeologico, governo dell'emergenza, proposte e prevenzione. È, questo, l'unico punto all'ordine del giorno della terza riunione itinerante della Consulta dei Sindaci della Sibaritide, convocata per il prossimo sabato 17 ottobre, alle Ore 10, presso il Castello Flotta alla Marina di Mandatoriccio.

A predisporre la lettera di invito ai colleghi del territorio Giuseppe Geraci, Sindaco del Comune di Corigliano/Segreteria organizzativa della Consulta, d'intesa con il collega di Mandatoriccio Angelo Donnici che ha fatto pervenire la disponibilità a coordinare l'incontro nel proprio comune.

Questa terza assemblea fa seguito a quanto convenuto nella seconda tappa ospitata nel Comune di Trebisacce il 10 aprile scorso e nella quale era stata registrata ed accolta la volontà dei comuni del basso ionio cosentino di ospitare in quel territorio la prossima assemblea.

Il Primo Cittadino di Corigliano coglie altresì l'occasione per ribadire la necessità, alla luce dei gravi danni subiti nel territorio dell'Area Urbana Corigliano-Rossano con l'alluvione del 12 agosto scorso, di arrivare ad un piano unico di protezione civile tra le due città e di confrontarsi con urgenza sulla rimodulazione del Piano Strutturale Associato (PSA) della Sibaritide, facendo recepire nello stesso la cosiddetta analisi di suscettibilità dei rischi idrogeologici.

Sulla base di opportuni ed esistenti modelli idraulici e delle derivanti fasce di rispetto – ripete Geraci – lo strumento del PSA non può non prevedere, al di là del censimento delle frane già registrate, le frane potenziali. Serve – continua – una valutazione preventiva di pericolosità per evitare rischi futuri in caso di edificazione, anche per le aree dove non sono censiti rischi attuali o frane. Ciò può essere fatto sin da subito, recependo ad esempio quanto già contenuto in merito nel Quadro Territoriale Regionale Paesaggistico della Calabria (QTRP) in corso di approvazione da parte del Consiglio Regionale.

Nei prossimi giorni – annuncia il Sindaco – su iniziativa dell'Amministrazione Comunale saranno invitati gli altri amministratori dei comuni aderenti al PSA (Rossano, Crosia, Calopezzati e Cassano allo Jonio), insieme ai loro tecnici comunali ad un confronto, aperto alla partecipazione di esperti esterni, per studiare modalità, tempi e contenuti di questa concreta ed indispensabile azione di prevenzione.