Anche il Partito Nazionale dei Diritti contro la discarica di Celico

Il 1° ottobre 2015 alle ore 17:30 si è tenuta un'assemblea pubblica organizzata dal Comitato Ambientale Presilano presso la sala Consiliare del Comune di Celico dove il tema principale era la chiusura della discarica.

All'Assemblea, unitamente al Comitato dei Cittadini, ha preso parte anche il PND Partito Nazionale dei Diritti, i quali, in autotutela hanno chiesto alla Regione Calabria di ritirare l'A.I.A., Autorizzazione Integrata Ambientale.

Giorno 2 ottobre 2015 è iniziato il presidio permanente dei cittadini della Presila per affermare con forza la richiesta di chiusura.

La discarica di Celico è illegale e va chiusa, così ha dichiarato il Segretario Regionale Agostino Marozzo, mentre il Vicepresidente Sandro Frattalemi, su delega del Presidente Nazionale Pietro Marini e del Vicesegretario Massimiliano Caravello invita il Governatore Oliverio a non ignorare la questione e accogliere le legittime richieste di un intero territorio per troppo tempo trascurato e oltraggiato.

Il Presidente Pietro Marini ha inoltre dichiarato che il caso Celico, pur non essendo il solo caso in Italia, sarà oggetto del prossimo seminario sulle Ecomafie che si terrà in Toscana.