Cosenza, Ambrogio (Pd) non molla: “Sulla trasparenza e l'anticorruzione il Comune è fuorilegge”

"L'amministrazione Occhiuto in barba a quanto previsto dalla normativa nazionale e in particolare da quanto imposto dall'Autorità Nazionale per l'Anticorruzione (ANAC), ad oggi non ha nominato il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e il Responsabile della Trasparenza. Mi riferisco al Decreto legislativo n. 33/2013 e alla Legge 190 del 2012. Basta collegarsi al sito dell'ANAC, www.anticorruzione.it, per verificare che non vi è alcuna nomina di un Responsabile della Trasparenza; in data 11/12/2012 è stato invece nominato, in qualità di Responsabile della Prevenzione della Corruzione, l'avv. Francesco Grossi, che però risulta in pensione dal 31/12/2014. Non solo la legge, ma anche i cittadini, professionisti e imprese chiedono, oggi più che mai, trasparenza e rispetto delle regole.

Denuncerò agli organi competenti queste gravi inadempienze proseguendo la nostra battaglia per la legalità. In virtù della mancata nomina di un Responsabile della trasparenza e dell'anticorruzione, saremo costretti come gruppo consiliare del PD a sottoporre a Cantone l'esame di tutte le procedure concorsuali ed amministrative di dubbia legittimità e legalità. Nella giornata odierna, a Roma, ho avuto modo di esporre tali problematiche e sottoporle all'attenzione di esperti del PD di via del Nazareno. Insieme allo stupore che hanno suscitato tali pratiche ho registrato con soddisfazione pieno sostegno e condivisione del PD nazionale a questa battaglia di legalità e moralizzazione dell'amministrazione della cosa pubblica a Palazzo dei Bruzi". E' l'ennesima denuncia del consigliere comunale di Cosenza, Marco Ambrogio (Pd).