Corigliano Calabro (Cs), Amministrazione si complimenta con Forum dei giovani: "Bene creatività in istituzioni"

"Le nuove generazioni devono essere coinvolte nelle istituzioni, per costruire insieme un futuro migliore. Che in loro risieda la vera linfa vitale del Paese e del nostro territorio lo hanno dimostrato proprio i ragazzi del Gruppo Forum Giovani di Corigliano Calabro, tra i primi a scendere in strada subito dopo l'alluvione, pronti a sporcarsi le mani di fango per ripulire con orgoglio e fatica la nostra città ferita. Ed è per questo motivo che voglio ringraziarli pubblicamente, per l'Amore che hanno dimostrato verso la loro terra".

È quanto dichiara l'assessore alle Politiche Giovanili Marisa Chiurco congratulandosi con il Gruppo Forum Giovani e annunciando che l'Amministrazione Comunale sta lavorando affinché, anche alla luce del loro impegno fattivo a sostegno alla cittadinanza in un momento di grave bisogno, possano e debbano essere meglio rappresentati all'interno delle istituzioni.

"La nostra comunità ha bisogno come il pane della creatività e della iniziativa libera ed indipendente delle nuove generazioni - dichiara l'assessore - e solo con la loro partecipazione, all'interno della vita amministrativa, possiamo rendere la nostra città più attraente per il mondo giovanile ed evitare così l'emigrazione di massa alla quale stiamo assistendo negli ultimi anni. Colgo infine l'occasione - conclude la Chiurco - per ringraziare il Gruppo per il lavoro che sta portando avanti".

Il Gruppo Forum Giovani vorrebbe trasformarsi in Forum Comunale dei Giovani un organismo riconosciuto, già presente in molti comuni del Sud Italia, che garantirebbe la rappresentanza giovanile all'interno delle istituzioni. Avrebbe un ruolo consultivo, non vincolante, sulle questioni rientranti nel settore delle politiche giovanili o che riguardano in modo più ampio i giovani. Il suo obiettivo è quello di coinvolgere concretamente i giovani all'interno del mondo amministrativo-istituzionale, formando in modo concreto e fattivo gli amministratori del domani.