Cosenza, Ambrogio (Pd) su bando per nomina dirigenti: "Consegneremo a un notaio i vincitori"

"L'uscita di Unindustria prima e dell'ordine degli ingegneri poi, per stigmatizzare la condotta poco trasparente di Mario Occhiuto e i suoi ci fa capire come non siamo i soli a condurre una battaglia di trasparenza e legalità nell'amministrare la città di Cosenza.
Condivido pienamente la nota dell'ing Menotti Imbrogno presidente dell'ordine degli ingegneri che striglia il sindaco Occhiuto o chi per lui ha inserito quei criteri ad personam nel bando per la selezione del nuovo dirigente dell'ufficio del Piano". Lo scrive Marco Ambrogio, vice capogruppo del Pd.

"Imbrogno lamenta in particolare modo l'esclusione degli ingegneri dalla selezione che é destinata invece ai soli architetti ed in particolare ad "alcuni ben definiti".
Nei giorni scorsi abbiamo chiesto con forza l'annullamento del bando citando anche una recente sentenza del Tar Lazio che impone ai sindaci di selezionare i dirigenti verificando prima le figure interne che nel caso del comune di Cosenza abbondano anche.
In seguito alla nostra richiesta Occhiuto ha semplicemente posticipato di quindici giorni la scadenza dello stesso. Noi siamo convinti che il sindaco resosi conto dell'errore annullerà il bando dal destino "già scritto", intanto dal canto nostro venerdì prossimo consegneremo i nomi (secondo noi dei vincitori) ad un notaio. Occhiuto è ancora in tempo per evitarsi l'ennesima brutta figura dinnanzi alla città".