I Giovani Democratici aderiscono alla manifestazione di sabato 23 maggio dal titolo "Cosenza, Città dei Diritti"

"Apprendiamo dai social che il 23 Maggio è prevista a Cosenza una manifestazione della sigla "Sentinelle in piedi", gruppo di cittadini che vigila sulla libertà di espressione e la tutela della famiglia "naturale" fondata esclusivamente sull' unione tra uomo e donna. In molti non sanno che questi gruppi riuniscono integralisti, gruppi reazionari e di estrema destra e manifestano per impedire l'estensione a tutti di alcuni diritti come per esempio quello della libera espressione del proprio orientamento sessuale o sulla propria identità di genere. Si oppongono anche al riconoscimento giuridico delle unioni civili evocando principi religiosi o addirittura invocando concezioni tradizionali di famiglia , parlando di una teoria del "gender" come loro vessillo ideologico. Parallelamente a tutto ciò abbiamo visto sulla rete il nascere di una contro-manifestazione organizzata da comitati spontanei di cittadini e da Radio Ciroma dal titolo "Cosenza, Città dei Diritti" alla quale va il nostro pieno sostegno e la nostra piena adesione. Cosenza è una città che accoglie, integra, non divide ma unisce. Cosenza è antifascismo, libertà di espressione, confronto e condivisione, Cosenza è laica oltre che plurale. Per tutte queste ragioni i circoli cittadini dei giovani democratici, Aldrovandi e Valarioti, oltre che alla Segreteria provinciale dei Giovani Democratici, parteciperanno alla contro-manifestazione di questo sabato alle ore 18.00 presso Piazza XI Settembre. Cosenza ripudia l'omofobia e deve diventare la città esempio in Italia per quanto concerne eguali diritti verso tutti i cittadini". Lo affermano in una nota stampa Gaspare Galli, Segretario GD Città di Cosenza Circolo Aldrovandi, Saverio Sapia, Segretario GD Città di Cosenza Circolo Valarioti, Rossella Bonasso, Responsabile Diritti Civili e Integrazione GD Federazione di Cosenza e Michele Rizzuti, Segretario Provinciale GD Federazione di Cosenza.