Anche il Consiglio Comunale di Santo Stefano di Rogliano approva delibera contro TTIP

Su proposta del consigliere Gaetano Cozza, componente del circolo Rogliano-Savuto e membro del Comitato Politico Federale del Prc di Cosenza, ed a distanza di un solo giorno dal Consiglio Comunale di Colosimi anche il civico consesso di Santo Stefano di Rogliano ha approvato all'unanimità la delibera di contrarietà al TTIP.

Si tratta del secondo Ente che aderisce alla campagna contro il trattato USA-UE, lanciata da coordinamento nazionale contro il TTIP e promossa dalla Federazione provinciale del PRC in tutti i comuni della provincia di Cosenza.

"In effetti, attraverso il grimaldello di un accordo internazionale, si profila l'ennesimo restringimento di spazi democratici e di diritti fondamentali, quali la sostenibilità ambientale e la tutela della salute, compiuto a a discapito della gran parte dei cittadini, delle piccole e medie imprese e dei piccoli artigiani ed agricoltori che, soprattutto nel nostro paese, mandano avanti la nostra economia spesso a costo di grandi sacrifici, data la congiuntura, mantenendo degli elevati standard qualitativi e soprattutto di sicurezza sanitaria ed ambientale. Ora il TTIP ed i suoi "segretissimi" negoziati sembrano andare nella direzione di realizzare una totale "deregulation" che potrà causare in Europa (è l'opinione di illustri economisti!), per via dell'armonizzazione di normative e standard produttivi, un rischio reale di cedimento di tutele ambientali e sociali, così come un disastro economico per i tanti produttori agricoli, soprattutto italiani, non più competitivi a causa dell'importazione di agroalimentare a basso costo. Come Prc della provincia di Cosenza abbiamo deciso di rivolgerci ai primi cittadini ed ai rappresentanti degli Enti comunali, le Istituzioni più prossime ai bisogni di tutti i cittadini, per lanciare una campagna di informazione e sensibilizzazione. Per questo ringraziamo il Sindaco, Lucia Nicoletti, e tutti gli altri consiglieri comunali di Santo Stefano di Rogliano per la sensibilità dimostrata verso una battaglia volta alla tutela dell'ambiente, della democrazia e della sicurezza alimentare e per aver saputo, al di là delle appartenenze politiche, valutare il merito di questa vicenda" è scritto in una nota a firma di Francesco Saccomanno, segretario provinciale del Partito della Rifondazione Comunista di Cosenza.