Oriolo (Cs), dopo le frane dei giorni scorsi rischio isolamento

franeorioloIl comune di Oriolo, dove sei frane stanno provocando ingenti danni, rischia anche l'isolamento.

Danni a strade comunali e provinciali non si contano, ma anche alle abitazioni private ed alle strutture pubbliche.

Con il passare delle ore aumentano le persone evacuate che hanno trovato ospitalità presso familiari ed amici. Nelle prossime ore il geologo del Cnr, Carlo Tansi, impianterà la strumentazione per il monitoraggio delle frane.

A Oriolo sono a lavoro i vigili del fuoco, il personale della protezione civile, tecnici comunali e volontari di alcune associazioni. Il sindaco, Giorgio Bonamassa, durante il sopralluogo delle zone colpite ha evidenziato che "abbiamo bisogno di un aiuto concreto. Dobbiamo far rientrare la gente in casa ma per far questo abbiamo bisogno di soldi e in fretta perché siamo ancora in emergenza, tant'è che la frana sta continuando a camminare".

Medagliette della Madonna della Concezione sono state distribuite alla popolazione ed ai volontari della protezione civile e vigili del fuoco. È questa l'iniziativa del parroco di Oriolo, don Nicola De Luca, che invoca la necessità di un miracolo che fermi le frane che stanno devastando tutto il territorio comunale.

"In questi drammi naturali - ha detto don Nicola - spesso ci si chiede dov'è Dio, ma forse dovremmo chiederci dove sono gli uomini, o dove sono stati. In questo momento qui sono presenti solo le istituzioni locali, quelle ad alto livello non so dove siano, spero si facciano vive e al più presto. Anche perché passato il tempo presente ci vorrà la ricostruzione, e questo dipende solo da loro". Don Nicola a fine della Messa tenuta in occasione della frana nella frazione di rione Croce ha invocato l'aiuto divino affinché "Oriolo possa ottenere il miracolo che fermi la frana" e distribuito a fedeli, cittadini, carabinieri e volontari della Protezione civile le medagliette raffiguranti la Madonna. (Foto Ansa)